Ora che il campionato nazionale della Federazione Iaksa si è ufficialmente concluso, è arrivato il momento per i non agonisti di farsi avanti e fronteggiarsi in un evento tutto dedicato a loro. E’ infatti questo lo spirito del trofeo Sassoli, gara per esordienti della Iaksa, che si è svolto in una due giorni di sport il 23 il 24 maggio a Masi Torello.

Il sabato pomeriggio, i maestri Fighters Team che si sono riuniti per l’occasione, partecipando con le maestranze di oltre 30 corsi, hanno organizzato uno stage di kick boxing e krav Maga seguito da una tostissima sessione di esami per il passaggio di grado, aperta a tutti gli atleti ritenuti pronti dai propri maestri ad affrontare tale prova. Le commissioni di esame convocate dal vice presidente Iaksa Paolo Gherardi hanno avuto il grande onore di ospitare come membri della commissione esterna il maestro Luca Favero di Vittorio Veneto e Andrea Luciani di Comacchio, che si sono resi disponibili ad offrire il loro giudizio e consiglio nella valutazione scrupolosa ed intransigente delle cinture nere e dei gradi più alti.

La domenica ha visto invece l’esordio al combattimento per ben 100 atleti novizi nei settori del light contact e della kick light, il tutto incorniciato dal solito grande spettacolo offerto da 3 gare open disputate dagli agonisti e da un torneo di touch team nel point fighting dal grande effetto scenico e coreografico oltre che atletico. Ai campioni di giornata per ogni specialità è stato conferito un trofeo Sassoli, segno di riconoscimento al merito di atleti instancabili e sempre pronti ad affrontare con grande serietà ogni tipo di evento.

Tante le soddisfazioni per i maestri Fighters Team che hanno visto il risultato di una intera stagione di serio lavoro sulle nuove reclute sia per la parte tecnica svoltasi con gli esami di cintura che nella parte agonistica con tanti vincitori. I maestri Alebbi, Bazzani, Bendoni, Bortolotti, Buzzoni, Marani, Mezzogori, Saltari, che hanno duramente lavorato dietro le quinte, sono stati in quest’occasione i veri protagonisti dello stage ed i fautori ai quali va il merito di questi grandi risultati.

E’ soprattutto il team di casa, che si allena proprio nel centro sportivo di Masi Torello, coordinato dal maestro cintura nera IV dan Thomas Civolani a raggiungere il maggior numero di traguardi, primo tra tutti la promozione a istruttore cintura nera II dan di Massimiliano Taddia e Ghirardelli Andrea, che festeggiano insieme ai compagni di squadra di altri corsi come Elisabetta Dall’Acqua, anche lei neopromossa istruttore cintura nera II dan, e ai Maestri Lorenzo Baccilieri e Fabio Pozzati insigniti del titolo di maestro cintura nera III dan. Sul piano gare, invece, grande trionfo del campione Amin Aboulabil che vince il Trofeo Sassoli come miglior atleta del settore kick light e, onorando la memoria di Daniele, mantiene questo prestigioso trofeo a Ferrara.

Come ogni anno il momento più toccante della giornata è stata la consegna della targa ricordo alla famiglia di Daniele, consegnata quest’anno dal maestro Solmi della Ferrara Kick boxing, storico maestro ed amico, gesto durante il quale non è mancata la commozione da parte di tutti, accentuata dalla dedica di Alessandro Misiani, anche lui compagno di squadra di Daniele, che ha scelto questa sede per ricevere dalla Federazione nella persona della dirigente federale Lorena Bortot il riconoscimento di maestro IV dan di Kick boxing.

“Un grazie di cuore per l’ottima riuscita dell’evento va ai cittadini di Masi Torello – commentano gli organizzatori – e soprattutto a Michele Bucchi presidente dell’Asd Real Masi, il consigliere comunale Righi e l’atleta Caterina Gentili che si sono prodigati coinvolgendo tutti per questo grande evento. Complimenti anche agli atleti che pur a stagione finita continuano ad incassare grandi risultati”.