Bondeno
28 Maggio 2015
Fabbri: "Oggi il finanziamento della ciclabile di Ospitale, le cose fatte parlano"

Bergamini, ultimo rush prima del voto

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Premiati in biblioteca i “Lettori Forti del 2023”

Sessantacinque sono stati i premiati lo scorso sabato presso la Biblioteca Comunale “L. Meletti”: tanti sono i Lettori Forti di Bondeno del 2023, ovvero le persone che nel corso dell’anno passato hanno preso in prestito e letto più libri

Salute. Il Cau apre anche a Bondeno

Il Cau apre anche a Bondeno. Il Centro Assistenza Urgenza arriva anche sul territorio del Distretto Ovest con l’apertura del nuovo Cau presso la Casa della Comunità di Bondeno a partire da martedì 2 aprile 2024. Il centro per la presa in carico dei problemi di salute urgenti, ma non gravi, sarà attivo presso l’ambulatorio 1

img20150527_223230Scortichino. “Credo che sia importante ribadire il fatto che ho continuato a lavorare per il Comune fino ad oggi, c’è la possibilità di continuare in questa pratica di buona amministrazione che abbiamo dimostrato in questi anni e invitiamo tutti ad andare a votare. La gente deve scegliere se continuare su questa strada di buona amministrazione, esperienza, coerenza e politica del fare rispetto a chi si candida oggi con inesperienza, incoerenza e promesse elettorali delle più disparate. Sul territorio le cose fatte parlano, è stato per esempio inserito oggi il finanziamento della ciclabile di Ospitale. Le cose che vogliamo portare avanti sono viabilità, ricostruzione, sanità, difesa dei diritti dei cittadini storici e sicurezza del territorio insieme ai volontari”.

È così che è partito ieri sera Alan Fabbri, candidato al consiglio comunale con Bergamini alle amministrative di Bondeno per lanciare il candidato sindaco al bar Dal Mister da Scortichino, sede anche del suo quartier generale durante la notte delle elezioni regionali lo scorso novembre. In appena due minuti il consigliere regionale elenca volontà e priorità della sua squadra da ‘sindaco emerito’, nome affibbiatogli dalla sua stessa maggioranza dopo la decadenza. Poi tocca a Bergamini.

“La campagna elettorale non finisca stasera”, assicura lui per prima cosa, “c’è ancora Pilastri e altri incontri nel capoluogo, quelli che gli avversari chiamano comizi finali noi li chiamiamo incontri coi cittadini”. “Quando ci siamo incontrati tutti insieme per valutare cosa fare in questa campagna elettorale la cosa su cui ci siamo trovati tutti d’accordo sul portare avanti quello che abbiamo promesso”, continua poi aggiungendo anche che: “abbiamo sempre deciso di parlare solo di quello che avevamo già deciso di fare nel maggio scorso e già votato in consiglio comunale, che vuol dire rappresentare i cittadini con coerenza. Anche se Alan è stato eletto in Regione questo non vuol dire sottrarsi agli impegni. Alcuni hanno copiato il nostro programma elettorale perché nessuno ha il coraggio di dire che abbiamo amministrato male: la concretezza paga”.

Dopo gli slogan però è tempo, ancora una volta, di programma elettorale. Nulla di nuovo all’orizzonte, al netto di una retorica rinnovata: c’è la volontà di non accettare profughi, il sostegno alle associazioni, la cura delle frazioni, la battaglia sulla ricostruzione dell’ospedale, “sempre nello stesso punto e con gli stessi servizi di prima”, e il grande interesse per le grandi opere compresa la costruzione del ponte Rana, la cui costruzione dovrebbe cominciare nella parte finale di quest’anno anche se per completarlo “servirà qualche anno a causa del patto di stabilità che non ci permette di spendere tutti i soldi che abbiamo in un’unica soluzione anche se li abbiamo in cassa, e sebbene non siamo d’accordo lo abbiamo sempre rispettato”.

In più però c’è tutta la questione dei volontari per la sicurezza: “Siamo alle fasi finali della sua attuazione. Queste non saranno persone che verranno a importunare a casa ma che faranno osservazione, dopo aver ricevuto una certificazione dalla prefettura a seguito di test attitudinali, avvisando le forze dell’ordine quando qualcosa non andrà, saranno orecchie e occhi discreti”. “Anzi”, è l’ultimo appello di Bergamini, “se qualcuno vuole dare una mano…”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com