di Francesco Altavilla
Circa 900 km divisi in 75 strade provinciali. Per la manutenzione delle quali nel 2013 sono stati spesi 2 milioni 262 mila euro ed 1 milione 863 mila euro nel 2014. Per il 2015 sarebbe stata prevista una spesa di circa 2 milioni. Il condizionale è però d’obbligo, alla luce del fatto che il decreto Enti Locali riguardante le province non è a tutt’ora stato approvato, rendendo impossibile l’approvazione del bilancio 2015.
“Stiamo utilizzando tutti gli espedienti in nostro possesso per poter realizzare gli interventi strutturali di manutenzione ordinaria e straordinaria – spiega il presidente della Provincia Tiziano Tagliani – attraverso un’analisi di compatibilità sul bilancio abbiamo steso una lista di cosa si può fare”.
Gli “espedienti” di cui parla Tagliani fanno riferimento in realtà alla gestione provvisoria: una particolare modalità di gestione del bilancio che, in assenza del bilancio preventivo di competenza dell’anno, autorizzerebbe la provincia ad utilizzare mensilmente, fino all’approvazione del nuovo bilancio preventivo, le risorse economiche-finanziarie frazionate in dodicesimi rispetto alle previsioni del bilancio dell’anno precedente. “Abbiamo dovuto programmare i piani di intervento con estrema precisione, valutando le priorità e buttando il cuore oltre l’ostacolo lavorando con i dodicesimi” ha aggiunto Piero Lodi, membro del consiglio provinciale con delega proprio alla mobilità, oltre che sindaco di Cento.
Durante la conferenza stampa di mercoledì 27 maggio, l’architetto Massimo Mastella, dirigente del Settore Tecnico, infrastrutture, edilizia, energia e mobilità, ha illustrato brevemente i punti principali dei piani di intervento per la manutenzione della rete stradale provinciale: “Sono stati previsti due pacchetti di interventi, uno per l’Alto e uno per il Basso ferrarese, volti a risolvere le situazioni più critiche – ha fatto presente Mastella – si tratta di interventi a macchia di leopardo in diversi tratti, per i quali sono stati stanziati circa 600 mila euro cadauno”.
Per i lavori di “somma urgenza”, dovuti a frane, smottamenti, sfondamenti e collassi di manufatti, sempre più frequenti alla luce delle mutate condizioni atmosferiche, “non è possibile effettuare stime o formulare programmi” ha precisato Mastella, che però ricorda che “è stata recentemente sottoscritta una convenzione con il Consorzio di Bonifica, con la quale vengono disciplinate le modalità di intervento e gli oneri reciproci” secondo tale convenzione i costi da sostenere saranno divisi a metà tra i due enti. Per far fronte al sempre più frequente fenomeno delle frane sono stati impegnati oltre 220 mila euro, ed altri 200 mila sono stati accantonati in previsione di future necessità.
Per il progetto preliminare approvato nel 201, che prevedeva l’installazione di barriere di protezione per ogni tratto di strada che non rispettasse le condizioni imposte dal nuovo Codice della strada, la spesa complessiva ammontava a 16 milioni di euro. Dal momento che “i fabbisogni risultano assai superiori alle effettive disponibilità” come ha detto Mastella, sono stati individuati degli interventi giudicati prioritari per i quali è stato previsto un investimento di 100 mila euro, mentre per l’installazione di barriere di sicurezza sui 200 ponti presenti sulla rete di viabilità provinciale saranno utilizzati 70 mila euro.
Per gli sfalci d’erba ai cigli delle strade sono state destinate, nell’anno 2015 circa il 70% delle risorse dell’anno precedente, alla luce del fatto che i lavori di manutenzione della vegetazione ai bordi delle strade è pesantemente influenzata dalle condizioni metereologiche, rendendo necessari almeno tre interventi di sfalcio ogni anno.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com