di Francesco Altavilla

Prosegue anche martedì l’occupazione della sala del Consiglio Comunale da parte dei consiglieri dell’opposizione. Alle 20:45 di lunedì infatti, i consiglieri di Fi, Movimento 5 stelle, Fd’I, Lega Nord, Gol, hanno deciso di occupare fisicamente l’aula per dimostrare la loro contrarietà alla manovra fiscale che dovrebbe comportare circa 8 milioni di euro di tasse in più per i ferraresi. Hanno passato la notte nelle sale della residenza municipale, “senza gravare assolutamente sulle spese della collettività”, Matteo Fornasini di Fi, Paolo Spath, di Fd’I, Federico Balboni e Alessandro Bazzocchi del M5s.

“Abbiamo dato dimostrazione che l’opposizione quando dice qualcosa passa dalle parole ai fatti – dice Matteo Fornasini, Fi, interpellato stamane dopo la nottata nelle sale del Consiglio – saremmo stati disposti a discutere con la maggioranza anche tutta la notte su soluzioni alternative all’aumento della tassazione ma siamo rimasti inascoltati”. Proprio contro la giunta Tagliani, che a dire delle opposizioni si è comportata “alla Renzi”, approvando a maggioranza già due delle cinque delibere, si è concentrato Fornasini che ha ricordato come “ci siano ancora due mesi per approvare il bilancio, dunque abbiamo tutto il tempo per trovare soluzioni alternative che non comportino un aumento delle tasse”.

A fare eco al consigliere di Fi, c’è Paolo Spath, capogruppo di Fd’I: “non è stata una nottata di sonno, abbiamo cercato di analizzare nuovamente il bilancio e insieme con i colleghi dell’opposizione stiamo approntando delle proposte diverse”. L’invito a “riflettere e a fare un passo indietro – arriva dal capogruppo di Fd’I, che aggiunge – dal momento che non è stata ancora approvata la variazione del bilancio comunale si può ancora fare tutto”. La proposta in cima alla lista degli “occupanti” è quella che la giunta ritiri la delibera e apra un confronto, sino ad allora i consiglieri delle opposizioni continueranno a presidiare permanentemente la sala del Consiglio, consentendo però il regolare svolgimento delle attività previste. “L’occupazione proseguirà fino a che non verranno votate dalla maggioranza tutte le delibere o fino a che queste non saranno ritirate” fa sapere Fornasini, tra gli animatori della protesta.

Su Facebook Luigi Vitellio, capogruppo del Pd in Consiglio, commenta ancora una volta con molta durezza: “Un risultato l’avete raggiunto : oggi sui giornali non si parla della pochezza dei vostri interventi ma si dà risalto al colore delle vostre copertine”.