Vigarano
25 Maggio 2015
Un tuffo nel passato con tornei cavallereschi, accampamenti, uso dell'arco, antichi mestieri e tanto altro

La sagra di Diamantina a cavallo nella storia

di Redazione | 3 min

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ImmagineVigarano. Vigarano Pieve a cavallo nella storia. Lunedì 1 e martedì 2 giugno si svolgerà presso la Delizia Estense della Diamantina la prima iniziativa de “Il cavallo di Diamante”, un percorso storico-culturale inserito nel programma della 35esima sagra di Diamantina organizzata dalla locale Pro Loco.

L’importante evento rievocativo si colloca come unico nel suo genere perché a svolgere il ruolo di protagonista sarà il cavallo, come per tradizione della casata Estense che già nel Rinascimento fu la prima a definire e codificare questa disciplina con il trattato di Cesare Fiaschi.

Numerosi gruppi storici – a partire dal periodo dell’Antica Roma attraversando il periodo Celtico, Medioevale, Rinascimentale, Napoleonico e Risorgimentale che coronerà nella giornata del 2 giugno con la sfilata e premiazione di tutti i gruppi storici equestri provenienti dal Nord Italia – si altereranno nell’arena centrale per dar vita alla storia.

In programma avvincenti corse con le bighe romane, le battaglie delle falangi a cavalli di Giulio Cesare, il periodo delle crociate medioevali e dei tornei cavallereschi, il tiro con l’arco a cavallo e le battaglie d’arme, fino alla conquista dell’Unità d’Italia nella rievocazione della battaglia di Magenta, di Solferino; truppe garibaldine a cavallo ed Impero Austro Ungarico in un periodo in cui il cavallo ha scritto la storia dei popoli.

Speaker d’eccezione sarà Riccardo Di Giovanni, noto per l’elevata competenza tecnica equestre e storica e presentatore di fama internazionale che ha condotto il Salone del Cavallo Spagnolo di Verona, Salone del Cavallo Italiano, a Cheval Passion – Avignone e numerose rassegne nazionali di settore.

Per questo evento si è schierato un importante collage di enti patrocinatori che hanno sostenuto fin dall’inizio questo momento di cultura legato al cavallo, tra cui l’Ente Palio Città di Ferrara che ha allargato alla manifestazione l’importanza del Palio estense con la presenza delle contrade vincitrici all’edizione di domenica 31 maggio. Ancora la Camera di Commercio di Ferrara, Confesercenti Ferrara, Comune di Vigarano Mainarda, Consorzio Ferrara Terra ed Acqua, Aerrs Emilia Romagna – l’ente che raggruppa i più importanti eventi rievocativi in Emilia Romagna – e le federazioni di settore come la Fitetrec-Ante e Fise Emilia Romagna.

Più di dieci i gruppi rievocativi presenti da varie parti del Nord Italia: i Cavalieri di Cividale, il Gruppo Alba Iberico, De Bello Italico e Ferrara Medioevale, il gruppo Celtico Ferrarese di Stefano Benini, gli Attacchi di Flavio Ancarani ed il gruppo storico Tridente di San Giorgio, cui è affidata l’organizzazione tecnica dell’evento, che saranno in mostra nei rispettivi accampamenti storici divisi per epoca.

Accanto al cavallo – visto quindi non solo come corsa al Palio ma anche come vero e proprio aspetto culturale – ci sarà la presenza di antichi mestieri proprio all’interno del favoloso complesso storico della Delizia della Diamantina: dalla lavorazione del ferro battuto di Bruno Ginepri all’intreccio della canna palustre del museo di Bagnacavallo, alla lavorazione della terracotta, del vetro, del cuoio, del rame e tanto altro. Per il pubblico che potrà trascorrere l’intera giornata all’interno del palazzo, a disposizione gite in carrozza nel parco, battesimo della sella per i piccoli e varie iniziative di enogastronomia.

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