Eventi e cultura
4 Maggio 2015
Dieci giorni di corsi e incontri al teatro Cortazar per ricordare il regista del Nucleo

L’eredità di Tassinari rivive alla Primavera del Teatro

di Redazione | 4 min

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teatro1L’eredità può essere considerata tale solo se condivisa. È partita da questo semplice ma significativo presupposto l’iniziativa “Eredità Vivente” che vedrà i grandi maestri del teatro contemporaneo confrontarsi al teatro Julio Cortazar di Pontelagoscuro.

Il grande appuntamento formativo di respiro internazionale, che prevede una serie di workshop e incontri dal 22 al 31 maggio, è organizzato dal Teatro Nucleo per celebrare il 40esimo anniversario della sua fondazione e per rendere omaggio alla memoria di Antonio Tassinari, per trent’anni attore, regista e pedagogo, scomparso nel giugno dello scorso anno. Una dieci giorni che ricorda il passato per guardare al futuro e che si inserisce all’interno della Primavera del Teatro, un più ampio progetto di rinascita culturale e artistica del Cortazar che comprende anche Totem Arti Festival, evento che avrà luogo sempre presso il teatro di via Ricostruzione 40 durante il weekend successivo, il 5-6 e 7 giugno.

A portare la loro ‘eredità vivente’ saranno tre gruppi che hanno segnato il corso della storia del teatro contemporaneo e che, attraverso la loro attività, continuano ad essere un punto di riferimento attuale per le nuove generazioni di allievi: Teatro Comunitario Argentino, Cathy Marchand del Living Theatre (Francia), Osmego Dnia (Polonia). Presupposto del progetto è che l’eredità possa essere tale finché è vivente e non possa essere sostituita dallo studio ‘in differita’ sui libri di testo o altri materiali tramandati. L’unico vero spazio in cui si possa ricevere un’eredità artistica e umana come quella di cui sono portatori i gruppi invitati è lo spazio dell’esperienza condivisa. Un’occasione unica per vedere riunite realtà artistiche di respiro internazionale che, nelle rispettive diversità, condividono da anni l’idea del teatro e dell’arte come continua ricerca e trasformazione sociale e che più volte hanno incrociato i loro cammini, influenzandosi vicendevolmente, collaborando in progetti comuni, dando vita a spettacoli in tutto il mondo. Una ‘contaminazione’ che non potrà che coinvolgere anche tutti i partecipanti dei corsi, desiderosi di scoprire i vecchi e nuovi segreti del teatro.

teatro2I maestri internazionali proporranno 4 workshop tematici. Il Teatro Comunitario Argentino, una forma teatrale della e per la comunità cui lo stesso Tassinari ha dedicato con passione gli ultimi anni della propria vita, presenterà due workshop: il primo, tenuto da Riccardo Talento (dal 22 al 24 maggio), è un laboratorio teorico e pratico sulla metodologia del teatro comunitario; il secondo, tenuto da Ana Serralta (dal 25 al 30 maggio) è un laboratorio pratico di costruzione per la scena, durante il quale verranno realizzate marionette, maschere, sculture e scenografie. Sarà dedicato alla scrittura nello spazio, invece, il workshop proposto (dal 25 al 27 maggio) da Teatr Osmego Dnia, ovvero il Teatro dell’Ottavo Giorno, fondato nel 1964 a Poznan in Polonia. Il seminario è incentrato sulla poetica e sul metodo di lavoro elaborato dalla compagnia per la costruzione dei propri spettacoli e sul training fisico mutuato dall’esperienza del teatro laboratorio di Grotowski. Sarà un viaggio nella valigia di Julian Beck, infine, il corso organizzato da Cathy Marchand (dal 29 al 31 maggio) che porta nel presente le tecniche sviluppate dal Living Theatre.

L’Eredità Vivente – promossa e sostenuta da Comune di Ferrara, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Regione Emilia Romagna con il patrocinio del dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna – uscirà anche dalle colorate mura del teatro Cortazar per coinvolgere la città. In programma la presentazione dei libri “Un’avventura utopica” e “Pasado y presente de un mundo posible” (21 maggio alle 18 presso il Teatro Off), escursione fluviale a bordo della Nena a suon di fisarmonica (28 maggio alle 10 in darsena), incontro con i maestri dell’“Eredità Vivente” e inaugurazione della mostra fotografica “Il Living Theatre nelle immagini di Marco Caselli Nirmal” (28 maggio alle 16 al teatro Cortazar) e tributo a Judith Malina con video e testimonianze dell’allieva Cathy Marchand (29 maggio alle 21 presso il teatro Cortazar).

Per partecipare a uno o più workshop è necessario prenotare entro il 10 maggio. Per informazioni e iscrizioni contattare il numero 0532 464091 o scrivere agli indirizzi email teatronucleo@gmail.com e info.ereditavivente@gmail.com.

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