Tresignana
27 Aprile 2015
Avevano rubato opere e oggetti risalenti al periodo storico compresso tra Settecento e Novecento

Arrestati tre ladri di opere d’arte e antiquariato

di Redazione | 2 min

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Bancarotta fiscale. Stangate per due ferraresi

Due ferraresi, una donna di 46 anni e un uomo di 55 anni, rispettivamente amministratore di diritto e di fatto di una società fallita con sede nell'Alto Ferrarese, sono stati condannati a 6 anni e 4 anni e 4 mesi dal tribunale di Ferrara con l'accusa di bancarotta fiscale

Tresigallo. Ben 45 quadri ad olio, tre orologi soprammobili, sei candelabri, una dea alata e due vasi antichi nonché di due pluviali in rame, della lunghezza di circa 5 metri divelti dall’esterno di un’abitazione.

È il bottino frutto di una razzia compiuta nella notte tra sabato e domenica ai danni di un’abitazione a Final di Rero, dove sono state portate via opere e oggetti d’antiquariato acquistati in Francia e risalenti al periodo storico compresso tra Settecento e Novecento.

Dopo la denuncia i carabinieri della compagnia di Copparo si sono immediatamente attivati con controlli e verifiche anche sul conto di soggetti già noti alle forze dell’ordine e potenzialmente ritenuti capaci di commettere azioni delittuose, nonché sui soggetti d’interesse operativo monitorati dai Carabinieri in tutta la provincia nel corso dei servizi di controllo del territorio svolti la notte precedente.

Ricollegando le precedenti attività d’indagine tra i comandi di Copparo, Ferrara e Comacchio sono emersi indizi a carico di tre persone:  I.T. di 39 anni ed S.V., di 55 anni, entrambi già conosciuti dalle forze dell’ordine e domiciliati in Villanova di Denore, nonché R.V., di 36 anni.

Indizi che hanno poi trovato conferma con le perquisizioni domiciliari operate in un’abitazione situata nel Comune di Ferrara ed occupata dalle tre persone, tutte di nazionalità romena, due delle quali gravate da numerosi precedenti penali per reati predatori ed un terzo incensurato. Nel corso della perquisizione è stata ritrovata e sottoposta a sequestro l’intera refurtiva che dopo la puntuale catalogazione è stata restituita all’avente diritto. I soggetti trovati in possesso della refurtiva sono stati denunciati tutti per concorso in ricettazione.

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