È morto dopo una lunga malattia, a 69 ani, Norberto Squarzoni, lo storico gestore del famoso Bar Settimo.  “Alla  comunità tutta viene a mancare un ristoratore illuminato, ma soprattutto un uomo di grande nobiltà d’animo” afferma il sindaco Tiziano Tagliani, che esprime alla famiglia il personale cordoglio, della giunta, dell’amministrazione comunale, della comunità cittadina tutta. Norberto lascia in tutti quelli che lo hanno conosciuto il ricordo di una persona perbene, dai tratti forti e cordiali, che egli erano propri tanto nel lavoro che nella vita privata”.

Norberto Squarzoni, per tutti solo Norberto, era stato premiato nel novembre 2013 dall’Ascom Confcommercio con l’Aquila d’oro per i 40 anni di attività nel settore terziario.

Il suo bar di via Cortevecchia venne inaugurato nel 1973. E da allora è sempre stato un punto fermo della vita ferrarese, di giorno e anche di notte. Lo ricorda bene l’ex sindaco Roberto Soffritti che descrive Norberto come “un grande amico e un grande sostenitore delle attività del consiglio comunale: la sua disponibilità alla prosecuzione dei lavori dell’assemblea, quando chiudeva il municipio, è sempre stato un grande aiuto per tutti”. E infatti non erano rare le volte in cui, chiusi i battenti del cancello dello scalone municipale, sindaco e consiglieri si trasferivano nelle sale di Settimo. “Lì dentro – continua Soffritti – si è svolta gran parte delle attività politiche della città; si stava lì fino alle 2 o alle 3. Lui teneva sempre aperto e ci dava da mangiare fino a quando non andavamo a casa. Quel ragazzo aperto e democratico era amico di tutti noi, che oggi siamo gli ‘anzianott’. Vorrei esprimere alla sorella le mie più sentite condoglianze”.

“È cominciato tutto nei primi anni Settanta, allora si poteva chiudere ancora alle tre del mattino”, racconta commossa la sorella di Norberto, Loretta che insieme al padre Settimo hanno dato vita a uno dei bar più famosi della città. “È stato un punto d’incontro di tanti personaggi famosi che venivano qui dopo gli spettacoli – prosegue Loretta -, da Fabrizio De André a Francesco Guccini, ma nel 1980 è stato qui anche Eduardo De Filippo”.

Ultimamente Settimo era la meta della Mahler Chamber Orchestra, rigorosamente dopo i concerti: “Vengono sempre qui, siamo diventati buoni amici, quando nasce qualche figlio noi siamo un po’ come i padrini”, afferma ancora Loretta Squarzoni che ricorda con orgoglio e commozione il tributo che l’orchestra ha dedicato a Norberto durante l’ultimo concerto sapendo che attraversava un momento difficile: “Si sono tutti alzati in piedi, è stato davvero un bel gesto”.

“Come Ascom Confcommercio Ferrara – commenta con affetto il presidente provinciale Giulio Felloni – vogliamo unirci al dolore della famiglia Squarzoni, per la morte di Norberto. È stata una figura storica del mondo della ristorazione ferrarese, nostro socio da sempre e per questo insignito dell’Aquila d’Oro un paio d’anni orsono per i suoi 40 anni ed oltre di attività nel settore. Nel suo famoso locale si sono ritrovate intere generazioni di studenti universitari oltre che gli appassionati del buon cibo ferrarese che trovavano in Norberto uno dei suoi indiscussi ambasciatori. Conoscevo personalmente Norberto – conclude il presidente Felloni – e voglio sottolinearne la grande capacità di essere riuscito a portare a termine un cambio generazionale assieme alla sorella creando un autentica eccellenza nel contesto del centro storico di Ferrara”.

E a rimpiangere Norberto sono anche tantissimi giovani e meno giovani che negli ultimi vent’anni hanno affollato il suo bar, divenuto ritrovo serale e notturno e quasi una seconda casa specialmente per gli studenti Erasmus.

I funerali si terranno lunedì alle 14,30 presso la chiesa dell’Addolorata in corso Piave.