di Francesco Fiore

Ritorna, dopo un anno di sosta, il Memorial Carlo Duran. Sabato 28 marzo alle 21 presso il Palapalestre di Ferrara si terrà la quattordicesima edizione dell’evento pugilistico in memoria del padre di Alessandro e Massimiliano Duran.

La manifestazione vedrà combattere i migliori prodotti della scuola di boxe ferrarese, i professionisti Marco Iuculano e Mattia Musacchi, i quali sfideranno “avversari di sicuro valore – assicura Massimiliano Duran – e dovranno dare il meglio di sé”.

Il programma prevede un totale di cinque incontri dai quali uscirà il miglior pugile della serata, che si aggiudicherà il prestigioso trofeo, “passato in mani importanti nelle precedenti edizioni”, come conferma il presidente Asi provinciale Ferrara, Romano Becchetti.

Nell’albo d’oro del Memorial figurano pugili di fama internazionale come Cammarelle, Di Rocco, Caccia, Bruzzese e molti altri. “Questa manifestazione è motivo di vanto per la boxe ferrarese – spiega Duran – la quale può tornare ad alti livelli. La palestra sta dando i suoi frutti e siamo pieni di ragazzi che hanno sogni e ambizioni. Molti di questi, come Marco (Iuculano) e Mattia (Musacchi) passano al professionismo. L’intenzione è quella di riportare qualcosa di importante a Ferrara.”

Lo scenario del Memorial, il Palapalestre, è la “sede naturale, perché si riempie sempre ed offre una buona visuale”. Inoltre è il luogo in cui Carlo Duran fece il suo debutto nel 1960. “Spero che dopo la fatica e gli sforzi fatti – dice Duran – le gente venga al palazzetto come ha sempre fatto per il Memorial”.

Sarà presente anche il direttore del carcere di Ferrara, con cui la palestra Duran sta lavorando per portare la boxe all’interno delle carceri (se l’iniziativa avrà successo sarebbe il primo caso in Italia). Secondo quanto afferma l’Assessore allo Sport, Simone Merli, il pugilato potrebbe essere maggiormente valorizzato, “ed è compito dell’amministrazione comunale aiutare”. Grazie a questo progetto sta iniziando un percorso di collaborazione tra il mondo sportivo e la polizia penitenziaria.

L’evento promette spettacolo e gli organizzatori si aspettano un buon seguito da parte degli appassionati di boxe ferraresi. I due incontri principali inoltre verranno trasmessi a livello nazionale su Sportitalia.