Ha patteggiato una pena di 8 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale uno dei due protagonisti del grave episodio di criminalità di venerdì, in zona Pmi, con i carabinieri costretti a sparare per fermare una macchina che tentava di investirli dopo aver forzato un posto di blocco.
Si è tenuta infatti nella mattina di sabato il gidizio per direttissima nei confronti di E.O.A., il cittadino marocchino tratto in arresto venerdì dagli stessi carabinieri prima che potesse fuggire, che ha chiesto e ottenuto di patteggiare la pena. Non andrà in carcere ma tornerà a Finale Emilia, dove risiede, e dove avrà l’obbligo di dimora. Secondo la sua versione non sapeva che l’auto fosse rubata e avrebbe cercato di convincere il conducente a fermarsi ma questi non avrebbe sentito ragioni perché senza patente.
Nei prossimi giorni si celebrerà il processo anche per il complice, consegnatosi ai carabinieri di Finale Emilia qualche ora dopo i fatti.