Siamo un gruppo di genitori della parrocchia del Duomo di Comacchio e, con la presente siamo a voler rendere pubblica la situazione venutasi a creare da quasi due mesi a questa parte nella nostra comunità Cristiana.
I nostri ragazzi frequentano la I media e fin dalla I Elementare hanno intrapreso il percorso catechistico presso la parrocchia del “Duomo di Comacchio”, accompagnati in maniera esemplare dalle proprie catechiste. Negl’ultimi tempi, è successo che, nonostante abbiamo contribuito come genitori a voler mantenere in essere questo “percorso” assieme alle catechiste, questo né venuto meno, a causa delle ostilità dimostrate da Don Paolo e Don Matteo, parroci della parrocchia.
In particolare non si è riusciti a trovare più un accordo in quanto, a metà anno catechistico, sono stati inseriti, peraltro a nostra insaputa, educatori di supporto alle catechiste, con i quali, i nostri ragazzi, hanno avuto difficoltà a relazionarsi.
Abbiamo messo al corrente dell’accaduto il parroco, volendo anche chiarire le modalità del cambiamento avvenuto, lo stesso non ha voluto sentire “ragione” delle nostre rimostranze e ha avvallato i comportamenti degli educatori, “invitandoci” in maniera decisa ad uscire dal suo ufficio e invitandoci ad andare dove “volevamo”, senza però darci i permessi dovuti.
Risentiti, per il modo in cui Don Paolo ci aveva congedato, visto che i nostri ragazzi hanno sempre frequentato il catechismo in maniera regolare e decisi a voler far continuare loro, il percorso catechistico presso un’altra parrocchia, ci siamo rivolti all’Arcivescovo della Diocesi Ferrara-Comacchio Luigi Negri, al fine di poter ottenere il consenso a continuare il percorso di catechesi presso altra parrocchia. Durante l’incontro avvenuto nella giornata si Sabato 14/03/2015 lo stesso ascoltando le nostre motivazioni, ci congedava dicendoci che eravamo liberi di andare dove volevamo e che la Chiesa era uguale dappertutto. Ora parlato con il parroco della nuova parrocchia e d’accordo con le catechiste avevamo concordato l’inizio del nuovo percorso, se non che, lo stesso parroco (della nuova parrocchia) l’indomani cioè lunedi 16/03/2015, presumibilmente avendo ricevuto “pressioni” da parte di Don Paolo parroco della parrocchia del duomo, ci ha detto chiaramente che non ci “avrebbe più preso”.
Ora visto quanto sopra riportato non ci sembra del tutto logico che un gruppo di ragazzini, solo perché non si trovano in accordo con gli educatori , non possano avere la possibilità di continuare il loro percorso catechistico da un altra parte????? e di conseguenza perché nessuno li vuole e conseguentemente non faranno il sacramento della Cresima????? Non ci sembra giusto e nonostante l’amarezza di noi genitori, vogliamo perlomeno rendere di domino pubblico questo nostro accaduto per far si che in futuro, non succedano più episodi di questo tipo.
I genitori