MENÙ
Tre bulli lo avrebbero 'preso di mira' quotidianamente, costringendolo a vivere con agitazione, ansia e paura le ore di lezione sui banchi di scuola, arrivando anche a mettergli le mani addosso fino a mandarlo all'ospedale con l'ambulanza
Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187
Due pazienti operati nello stesso giorno dalla stessa professionista accusano un infarto. Entrambi, era il 19 maggio del 2023, vengono ricoverati nell'ospedale del Delta di Lagosanto per farsi sottoporre a un intervento di colonscopia. Poco dopo accusano entrambi un arresto cardiaco
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019
Valige di tutte le dimensioni, spesso ancora piene di oggetti, televisori protetti da sacchi della spazzatura degradati, ombrelloni da mare con sdraio a dondolo, attrezzi domestici e un rudimentale caminetto in pietra. E, immancabili, tante bici semi-smontate.
È quel che si può trovare in via Caretti, in zona Ipercoop Le Mura, nell’area boscata al confine con il quadrante Est. Si tratta probabilmente dei resti di un piccolo accampamento di fortuna utilizzato in passato da persone con disagi economici che lì avevano trovato rifugio.
L’anno scorso l’area era stata sgomberata dalle forze dell’ordine, ma poco dopo era nuovamente stata occupata e, probabilmente, quel che si vede ora è quel che rimane, anche se non è da escludere sia diventato un piccolo sito di stoccaggio di refurtiva varia.
Accumuli di rifiuti che ora provocano un degrado ecologico della zona – soprattutto per la presenza del televisore e dei sacchi in plastica – che si trova a pochi passi dal Parco Schiaccianoci dove operano le Guardie ecologiche volontarie, acanto alle mangiatoie per varie specie di uccelli che frequentano il parco e l’area boscata.
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