Comacchio. Ultimo colpo per la “banda delle macchinette”, composta da tre residenti a Comacchio e specializzatasi nell’assalto ai distributori di bevande nelle scuole di Porto Viro.
I tre, colti in flagrante dai carabinieri di Adria nei giorni scorsi mentre cercavano di mettere a segno quello che sarebbe stato il settimo colpo, sono stati arrestati per furto pluriaggravato in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e poi portati in tribunale dove hanno scelto la via del patteggiamento.
Si tratta di Gentrit Zhjeci, kosovaro di 23 anni che ha patteggiato a 5 mesi e 10 giorni), Klajdi Kollcaku , albanese di 19 anni che ha patteggiato 4 mesi e Granit Zhjeci, 24 anni kosovaro, che ha patteggiato 8 mesi. Tutti e tre sono regolari sul territorio nazionale e per tutti la pena è stata sospesa con anche la non menzione nel casellario giudiziale. Uno di essi, Zhjeci, quello con la condanna più grave, dovrà però ripagare il costo della porta della scuola media che aveva sfondato durante l’ultimo blitz.
L’operazione che portato i carabinieri all’arresto è avvenuta la settimana scorsa, dopo che i distributori automatici di bevande erano già stati saccheggiati sei volte. I tre sono stati fermati mentre uno di loro, coperto da un passamontagna, cercava di sfondare la porta di ingresso laterale. Visti arrivare i militari, il ladro si è dato alla fuga e ne è nato un inseguimento a piedi mentre altri carabinieri bloccavano gli altri due complici in auto.