Buone notizie per i genitori che hanno iscritto i propri bambini ai nidi e alle scuole d’infanzia comunali: stando al numero di domande potenziali, infatti, i posti disponibili copriranno ampliamente il fabbisogno del Comune di Ferrara. A dirlo è l’assessore alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti che, insieme a Marinella Succi dell’Istituzione dei Servizi Educativi Scolastici e per le Famiglie, ha presentato questa mattina i dati relativi alle iscrizioni per l’anno scolastico 2015-2016, aperte lo scorso 26 gennaio e conclusesi il 23 febbraio, e i primi risultati del nuovo regolamento di iscrizione e accesso ai nidi e alle scuole d’infanzia comunali.

Il dato che emerge in maniera preponderante è che la domanda potenziale rimane sostanzialmente invariata per il prossimo anno scolastico. Complessivamente le domande raccolte sono state 2249 (+ 2 rispetto allo scorso anno in cui le domande pervenute sono state appunto 2247), di cui 1140 per i nidi e 1109 per le scuole d’infanzia, con 1308 nuovi iscritti e 941 confermati. Entrando nel dettaglio, al termine delle iscrizioni sono pervenute online 607 nuove domande per i nidi e 466 per le scuole d’infanzia. A queste si aggiungono 110 domande caricate in postazione assistita presso il punto unico per i nidi (pari al 15,5%) per un totale di 717 domande. Tra i 110 che hanno utilizzato gli uffici per l’iscrizione assista, 21 (19%) sono italiani e il resto di origine straniera. Sono state invece 125, di cui 15 (12%) da italiani e il resto da persone di origine straniera, le domande caricate in postazione assistita presso il punto unico per le scuole d’infanzia (pari al 21,2%) per un totale di 591. Al totale di 1308 delle nuove domande pervenute, vanno aggiunte quelle dei confermati, ovvero gli attuali iscritti che non devono presentare domanda ma solo accettare il posto e la retta ad aprile-maggio. Per il nido i confermati potenziali sono 423 (anni 2013 e 2014) mentre per la scuola d’infanzia sono 518 (anni 2010 e 2011), per un totale di 941 confermati.

“La nuova procedura di iscrizione online ci ha dato una fotografia molto chiara sull’uso del servizio – commenta Felletti – perché, sul totale delle domande per i nidi comunali, solamente il 15% ha effettuato l’iscrizione nella postazione assistita mentre l’85% ha seguito la procedura comodamente da casa. Numeri alti anche per quanto riguarda le scuole d’infanzia, in cui le domande caricate in postazione sono state del 20% rispetto all’80% caricate da casa”. Dati per cui l’assessore esprime un giudizio positivo a dimostrazione che “la nuova procedura online è più efficiente e permette di dare ai cittadini un servizio di qualità”. A questo si affianca il servizio cosiddetto ‘di prossimità’: “Nella documentazione è obbligatorio riportare il proprio numero di cellulare e il proprio indirizzo email – sottolinea Felletti – per creare una banca dati che ha una potenzialità comunicativa molto forte per l’istituzione scolastica, una modalità che consente di rapportarsi in modo immediato con le famiglie. Sempre in un’ottica di sburocratizzazione, di immediatezza dell’informazione e di risparmio, inoltre, l’importo della retta da pagare verrà comunicata via sms e via email”.

La fase di controllo su tutte le domande, per verificare i requisiti e redigere una lista di attesa conforme alla realtà, è già partita. Come sottolinea Succi, la procedura online ha snellito il lavoro del personale di ben l’80%, e questo permette di effettuare controlli non più a campione ma in maniera puntuale su tutte le domande pervenute. Il 25 marzo sarà pubblicata la prima graduatoria provvisoria, quindi entro il mese di aprile saranno assegnati i posti nelle scuole. L’anno scorso sono rimasti fuori circa 150 bambini, un numero considerato fisiologico dato che molte famiglie, pur facendo domanda a nidi e scuole d’infanzia comunali, rinunciano poi al posto per optare verso servizi più leggeri o istituti privati.