Toni violenti e decisamente sopra le righe quelli usati su Facebook dal Collettivo Roiti – gruppo di ex studenti del liceo ferrarese – nei confronti dell’ex assessore al bilancio del Comune di Ferrara Luigi Marattin.
“Marattin, ex assessore al bilancio di Ferrara, ora lavora per Renzi E’ una tragedia – si legge in un post pubblico della pagina ufficiale del gruppo -. E’ una tragedia perché con la sua incompetenza e incapacità ci trascina sempre di più nel baratro. Persone come lui si sono macchiate di crimini contro l’umanità, perché la disoccupazione è un crimine economico. E’ necessario un secondo processo di Norimberga contro questi traditori della Patria perché sono pericolosi. Fuori dall’Ue, fuori dall’euro“.
Dopo i crimini contro l’umanità compiuti dai nazi-fascisti, arrivano quelli commessi dai ‘liberisti’ per i quali è dunque necessario un secondo processo di Norimberga, rimane da capire se con o senza pena capitale per i reati più gravi.
Ma il “traditore della patria”, nonché pericoloso criminale Marattin, dal canto suo sembra averla presa alla leggera: “Pare mi serva un avvocato, che c’ho il processo di Norimberga”, scrive su Facebook, ma non manca qualcuno – come il renziano sindaco di Berra (e, chissà, anche pericoloso criminale e traditore) Eric Zaghini – che gli consiglia di affidarsi davvero a un legale, perché “un idiota che passa dalle parole ai fatti lo trovi facilmente”.
Il tutto sembra nascere, anche se non si capisce bene perché, da una dichiarazione – sempre via social network – dell’attuale collaboratore economico del governo sul famigerato vincolo del 3% sul rapporto deficit/Pil e sul deficit pari a zero inserito nell’articolo 81 della Costituzione: “Ringrazio Presa Diretta, che su Rai Tre sta raccontando (per l’ennesima volta) agli italiani che il 3% fu un numero tirato a sorte, e che l’art.81 della Costituzione impone il deficit pari a zero – scriveva qualche giorno fa l’ex assessore comunale -. Ringrazio perché, raccontando bugie del genere, mi motivano ancor di più a impegnarmi al massimo quando insegno. In momenti così, mettere in condizione ragazzi di 20 anni di capire quante falsità – nella versione precedente del post avevo scritto “puttanate”, e forse avrei dovuto lasciarlo – si raccontano in Tv (e farsi una propria libera opinione) non ha prezzo”.
Parole di solidarietà arrivano da Paolo Calvano, capogruppo Pd in Regione: “Mi piacerebbe poter scherzare sull’attacco a Luigi Marattin da parte di anonimi nascosti dietro un sedicente collettivo di studenti – afferma Calvano -. Ma le parole pesanti e il richiamo alle peggiori nefandezze della storia d’Europa non trovano nessuna scusante, neanche nella giovane età di chi presumibilmente le ha scritte, perciò non posso che condannarle. E mi rammarica sentire, per la prima volta, degli studenti che rinnegano l’Europa. Tutta la mia solidarietà e la mia amicizia a Luigi, a cui auguro di continuare nel suo lavoro con la serietà e la serenità che lo contraddistinguono. Un lavoro – conclude il segretario provinciale del Pd – che svolge con capacità e dedizione, anche grazie alla qualità della formazione che abbiamo entrambi ricevuto dal Liceo Roiti”.