Poggio Renatico. Indagavano su un uomo per la rapina avvenuta lo scorso mese di novembre ai danni di una gioielleria di Poggio Renatico da parte di una persona travestita da donna, ma durante la perquisizione in casa i carabinieri hanno trovato prove di un altro reato: lo spaccio di stupefacenti.
In manette, nella giornata di sabato, sono finiti L.N., 28enne, originario di Napoli, residente nel rodigino ma domiciliato a Ferrara e incensurato e D.L., originario di Catanzaro, residente a Ferrara con precedenti penali. I due, nel corso della perquisizione domiciliare, sono stati trovati in possesso di circa 520 grammi di marijuana, suddivisi in 48 ovuli separati con involucri di cellophane del peso di alcuni grammi ciascuno ed il restante stupefacente in un unico panetto, nonché di un bilancino di precisione e la somma contante di 1250 euro, ritenuta dagli inquirenti provento di spaccio.
Trovata inoltre una pistola giocattolo, perfetta replica di una Beretta modello 90 e posta sotto sequestro per le verifiche di legge relative proprio alla tentata rapina in gioielleria. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati rimessi in libertà ma le investigazioni proseguono.