di Anja Rossi

Ferrara è il primo Comune italiano ad avere ottenuto la certificazione di qualità per la gestione e il coordinamento degli eventi organizzati sul proprio territorio. Riconosciuta a livello internazionale, la Iso 20121 è stata ottenuta dal Comune di Ferrara nel novembre 2014, ma solo ieri è stata consegnata da parte di Giovanni Marmini, dell’ente di certificazione, al sindaco Tiziano Tagliani e al vicesindaco Massimo Maisto.

“È uno sforzo ulteriore per dotare la città di una serie di eventi e per fare un salto di qualità, una sfida per trovare nuove partnership nel mondo imprenditoriale”, commenta Tagliani. La certificazione, infatti, è stata una scelta voluta dall’amministrazione per qualificare complessivamente il ricco sistema di eventi che la città di Ferrara offre durante l’anno, a cittadini e turisti. “Dare un certificato di qualità ai nostri eventi non è cosa di poco conto se si pensa che l’ha ottenuto una realtà come quella delle olimpiadi di Londra – conclude il sindaco – anzi, è un impegno di carattere importante”.

Una certificazione che, come sottolinea la responsabile dell’Unità operativa manifestazioni culturali e turismo Maria Teresa Pinna, affonda le sue radici in esperienze già compiute negli anni dalla città estense. Da un lato il Comune ha infatti investito sulla Iso 20121 partendo dall’esperienza della certificazione ambientale, dall’altro già alcune realtà singole da anni presenti sul territorio si erano dotate della certificazione Iso, come il Buskers festival e il festival di Internazionale. “Ora stiamo lavorando alla semplificazione dei procedimenti amministrativi e burocratici, sempre nella logica della sostenibilità”, spiega il direttore dell’Unità Operativa Moreno Tommasini.

Per Giovanni Marmini, più che il titolo in sé è importante il valore che la Iso 20121 dà al Comune di Ferrara, poiché “offre un metodo di lavoro, un sistema che non può che far crescere e migliorare”. Una sfida colta anche da Massimo Maisto, per il quale la certificazione “non è una medaglia, ma un impegno”. Già altre realtà si stanno muovendo singolarmente per ottenere la certificazione, come ora il teatro Comunale, che è in attesa del riconoscimento e potrebbe essere il primo teatro in Italia ad ottenerlo.

Il vicesindaco sottolinea infatti come gli stessi eventi possano richiedere di essere certificati e come il Comune intenda favorire questo “percorso di miglioramento, agevolando le pratiche burocratiche e creando un sostegno anche economico per chi intenda intraprendere le procedure di certificazione”. L’amministrazione comunale intende infatti premiare gli enti che vogliano procedere per la richiesta dell’Iso 20121, “cercando di fare un salto di qualità dalle realtà singole a una visione collettiva degli eventi in città”