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28 Gennaio 2015
I biancazzurri superano il Bassano 2 a 0 al "Mazza" e si regalano le semifinali contro il Como

Spal, successo in Coppa

di Federico Pansini | 5 min

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(foto di Alessandro Castaldi)

Sino ad oggi non è stata sicuramente una stagione facile, per la Spal, ed i risultati in campionato non hanno certo esaltato in pur sempre appassionati tifosi biancazzurri. Ma dopo i ‘magoni’ sportivi di fine 2014 e delle primissime settimane del nuovo anno, in Via Copparo arriva una bella soddisfazione ed un motivo per sorridere: i biancazzurri superano 2 a 0 il Bassano al “Paolo Mazza” nel match di Coppa Lega Pro e conquistano così l’accesso alle semifinali dove affronterà il Como: andata e ritorno in programma i prossimi 11 e 25 febbraio.

Mister Semplici lo aveva detto alla vigilia e le risposte del campo non possono che portare ottime notizie all’allenatore toscano: la Spal teneva a passare il turno, la Spal non avrebbe snobbato l’impegno. E così è stato. Al cospetto oltretutto di una squadra forte, ambiziosa, completa come il Bassano in cui anche le seconde linee sono di tutto rispetto.

Al tempo stesso la Spal ha schierato giocatori sin qui utilizzati con meno frequenza, escludendo Lazzari, Gasparetto, Silvestri e Landi, abitualmente titolari o rientranti nelle “rotazioni” (prendendo in prestito un termine cestistico).

Nelle fila dei biancazzurri spazio quindi per Rosina, Veratti, Bellemo ed anche per il “redivivo” Capece, al centro di voci di mercato in questi e nei prossimi giorni, e ancora indeciso sul suo futuro, tra il biancazzurro, dove cercare di ritagliarsi spazio e minuti, e una nuova realtà dove giocare con continuità: nelle ultime ore si parla dell’interessamento da parte dell’Arezzo per il mediano ex Ascoli. Panchina per il neo acquisto Papaianni, mentre viene concesso riposo a Gentile, Cottafava e Togni che seguono la gara dalla tribuna.

L’orario lavorativo ed il match di metà settimana, oltre al poco “appeal” della Coppa (abitudine negativa, lo ribadiamo, del pallone nostrano) portano al “Mazza” poco più di un centinaio di spettatori: tra questi anche un gruppo, al solito rumoroso ed entusiasta, dei ragazzi di Curva Ovest che incitano Giani e compagni per tutta la gara. Tanta passione sarà premiata dal passaggio del turno.

La Spal conquista le semifinali con una gara ben giocata, soffrendo poco o nulla al cospetto di avversari quotati, creando molto con buoni progressi dal punto di vista del gioco: manovra con palla a terra, buona copertura del campo, pericolosità in zona gol.

In tal senso, tra i biancazzurri vogliosi di mettersi in mostra, si registra l’incoraggiante prova di Veratti, 21 anni, un paio di apparizioni e solo per pochi minuti in campionato, più spesso protagonista proprio nelle sfide di Coppa Lega Pro. L’attaccante di scuola Bologna è l’autore del primo gol biancazzurro al 10°: lo stop e ‘girata’ da centroa area su intuizione di Lazzari dalla destra è la giocata che sblocca la gara in favore della Spal, già vicina al gol con una punizione di Giani devìata provvidenzialmente dalla barriera.

Il Bassano ci prova sostanzialmente dalla distanza, visto che il “muro” della difesa a cinque estense è bravissimo ad ‘imbrigliare’ le punte venete: è Ingegneri con una conclusione dalla distanza al quarto d’ora a far registrare la prima occasione degli ospiti, ma il pallone termina sul fondo.

Sempre Veratti protagonista sul versante opposto due minuti più tardi: su lancio dalle retrovie, il giovane attaccante ‘buca’ la difesa veneta e a tu per tu con Grandi tocca per il pallonetto su cui però è provvidenziale il ripiegamento di un difensore avversario a controllare la sfera. Lo stesso Veratti rimedia un duro colpo alla testa in uno scontro di gioco con Stevanin, ma rientra in campo dopo le cure dei sanitari con una vistosa benda.

Il Bassano sfiora il pari intorno alla mezz’ora: palla persa dei biancazzurri e contropiede fulmineo degli ospiti, Cortesi pennella a centro area, Gasparetto ribatte su piedi di Davì che conclude però da ottima posizione sfiorano il palo della porta difesa da Albertoni.

La replica della Spal è perfetta, appena 60” prima dell’intervallo: corner di Rosina, serie di blocchi a centro area dove svetta, dai suoi quasi due metri di altezza, Gasparetto che di testa realizza il raddoppio estense tra gli applausi degli infreddoliti spettatori del “Mazza”.

Ad inizio secondo tempo Lazzari suggerisce per Finotto: il tiro dell’ex Monza si spegne tra le braccia di Grandi.

Tornano a farsi vedere gli ospiti con Nolè, dal limite, su cui è attento Albertoni: il giovane portiere biancazzurro è bravo anche ad uscire con i pugni per anticipare Stevanin su corner.

Pericolosissimi i biancazzurri al 17°: azione manovrata a centrocampo, tocco perfetto di mezzo esterno da parte di Capece per lo scatto di Veratti, bravissimo nell’infilare nuovamente la retroguardia ospite, che da posizione decentrata cerca la doppietta personale trovando però il legno della porta del Bassano.

I veneti cercano negli inserimenti di Iocolano e Cattaneo (Zigoni e Di Quinzio per l’applauditissimo Veratti e Finotto i cambi di mister Semplici) le forze fresche per riaprire la gara, ma la Spal è brava a capire di non forzare e limitarsi alla gestione della palla. I biancazzurri sfiorano il gol del 3 a 0 a 10′ dalla fine: Rosina scodella a centro area dal versante mancino, sulla sfera si avventa Landi a colpo sicuro che trova però la splendida risposta di Grandi.

E’ l’ultimo sussulto della gara, che nei minuti finali vede l’esordio di Papaianni e la deviazione di Albertoni su conclusione insidiosa di Cattaneo.

Finisce 2 a 0 per i biancazzurri, sorridenti ed applauditi dalla tribuna del “Mazza”. Domenica, sempre in casa, sfida importantissima contro il Gubbio: arrivarci con la conquista delle semifinali di Coppa non può che rappresentare un buon viatico per il gruppo di mister Semplici.

Il tabellino della gara:

MarcatorI: 11’ pt Veratti, 43’ pt Gasparetto

SPAL-Bassano  2-0

SPAL: Albertoni, Lazzari (39’ st Papaianni), Giani, Capece, Gasparetto, Silvestri, Rosina, Bellemo, Veratti (21’ st Zigoni), Finotto (29’ st Di Quinzio), Landi. A disp.: Menegatti, Aldrovandi, Gerbaudo, Nava. All.: Semplici

Bassano: Grandi, Semenzato, Stevanin, Cenetti, Ingegneri, Zanella, Cortesi, Davì, Maistrello, Nolè (13’ st Iocolano), Furlan (13’ st Cattaneo). A disp.: Rossi, Bizzotto, Priola, Proietti, Pietribiasi. All.: Asta

Arbitro: Balice di Termoli

Ammoniti: Giani, Lazzari, Davì, Cenetti. Angoli: 7-4. Recupero: 1’ pt; 4′ st.

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