“Fiere e sagre rappresentano una ricchezza del nostro territorio, un apprezzato modo di celebrare e vivere le tradizioni della cultura ferrarese. Al contempo, è però necessario che si rispettino le normative sulla salute e la sicurezza, nonché i parametri previsti per le attività che si occupano di somministrare alimenti e bevande”. Lo ha sottolineato Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio di Ferrara, all’indomani della decisione della Giunta camerale di approvare, il 10 febbraio prossimo, apposite linee guida sulla base delle quali concedere alle diverse manifestazioni il proprio patrocinio ed eventualmente un contributo finanziario.
“Le sagre – ha proseguito Govoni – devono essere un’occasione di aggregazione e di socialità e non un modo surrettizio per realizzare un’attività commerciale, che, in tal caso, non rispetterebbe le normative vigenti danneggiando, di fatto, la ristorazione e il commercio locali”.
Gli obiettivi della Camera di commercio sono dunque diversi e rappresentano una sorta di “decalogo”: la valorizzazione delle peculiarità e delle risorse del territorio, delle produzioni tipiche agricole e agroalimentari, nonché di quelle tradizionali dell’artigianato e dell’enogastronomia, in modo integrato con il turismo sostenibile e favorendo la fruizione consapevole dei patrimoni locali; la promozione della socialità; l’attenzione per l’accessibilità alle persone con disabilità; la presenza di menù tematici e tipici della tradizione provinciale con approvvigionamento dei prodotti – dimostrabile con opportuna documentazione – che caratterizzano l’iniziativa; l’attenzione all’impatto ambientale (strutture, piatti bicchieri e posate biodegradabili o riutilizzabili, smaltimento rifiuti tramite raccolta differenziata, uso di detersivi biologici, oltre ad un adeguato smaltimento degli oli esausti); lo sviluppo delle relazioni e delle opportunità di collaborazione fra le associazioni, le Pro Loco e i produttori locali e operatori di altri settori (ad esempio, commercio e ristorazione); una più definita calendarizzazione degli eventi, anche attraverso il costante coinvolgimento delle associazioni di rappresentanza delle imprese.