Ieri in consiglio comunale il PD ha presentato un documento sulla Sanità, con riferimento particolare al trasferimento dell’Ospedale riabilitativo San Giorgio.
Un argomento delicato e che conosco da vicino: ecco perchè sono stato l’unico consigliere comunale, rappresentando il Gruppo di Fratelli d’Italia – AN, ad aver presentato 5 emendamenti, contenenti PROPOSTE riguardanti l’eccellenza del Centro, il ruolo dell’Università e della Scuola di Medicina, la difesa dei pazienti, e chiedendo nel caso di un trasferimento non più rimandabile, tempi, informazioni, costi, impegni chiari.
Ho chiesto responsabilità, da parte di tutti e senza fazioni, per difendere la nostra Salute, il futuro del nostro Territorio e della nostra Università.
Credo, come confermato A PAROLE da tutti, una sfida comune!
Succede che, NEI FATTI, il PD e la sua maggioranza, abbia bocciato senza dare spiegazioni, TUTTE le mie proposte.
Succede che, anche sulla Sanità,
chi governa la città di Ferrara non accetti altre opinioni e idee al di fuori della propria. Non importa il merito!
Non posso fare a meno di pensare che anche questo sia merce di “consenso politico”, un fazzoletto rosso da poter sventolare a qualcuno, forti di una maggioranza assoluta.
Un fazzoletto peró troppo stretto per coprire affari, guadagni, ombre e giochi della politica che affondano in quasi 70 anni di governo ininterrotto di questo territorio e che hanno prodotto tante chiusure sulla nostra provincia e gli oltre 300 milioni di euro e oltre 20 anni di attesa per Cona: una dittatura del malgoverno!
Le scelte sulla nostra Sanità e la Salute dei Ferraresi, non dovrebbero avere nessun colore, figuriamoci quello Rosso!
Il mio impegno d’ora in poi sarà questo. Ecco perché per Ferrara è tempo di cambiare!
Paolo Spath
Consigliere Comunale (Presidente)
Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia – AN