Eventi e cultura
27 Gennaio 2015
Olga Desiderio presenterà le traduzioni del capolavoro "La signora Dalloway"

Il Cdd studia le traduzioni di Virginia Woolf

di Redazione | 2 min

OLYMPUS DIGITAL CAMERAOggi, martedì 27 gennaio, alle 17 presso il Centro Documentazione Donna in via Terranuova 12/B, Olga Desiderio presenterà le traduzioni italiane dei romanzi di Virginia Woolf. L’incontro, che fa parte del ciclo “Qualche stanza tutta per noi. Omaggio a Virginia Woolf”, si occuperà in particolare delle traduzioni di “La signora Dalloway”, uno dei capolavori narrativi di Virginia Woolf, che ha visto numerose versioni in italiano a partire dalla prima del 1945 – vent’anni dopo la pubblicazione del romanzo in inglese – di Alessandra Scalero per la Mondadori che continuerà a usarla per anni, includendola anche nel Meridiano dedicato a Virginia Woolf.

Seguiranno nel 1992 la traduzione di Pier Francesco Paolini per la Newton Compton e quella di Laura Ricci Doni per Se e, nel 1993, quella di Anna Luisa Zazo per l’edizione con testo a fronte negli Oscar. La famosa versione di Anna Fusini pubblicata nel 1996 da Feltrinelli era già stata edita negli Oscar da Mondadori nel 1989. Le ultime due traduzioni di rilievo di questi ultimi anni sono del 2012: di Anna Nadotti per Einaudi e di Marisa Sestito per l’edizione con testo a fronte di Marsilio.

Olga Desiderio è laureata in Lingue e Letterature Straniere,con successivo dottorato di ricerca in Letteratura inglese. Ha conseguito un Master in Traduzione Letteraria e Editing dei Testi presso l’Università di Siena, nell’ambito del quale ha cominciato a interessarsi alle traduzioni italiane delle opere di Virginia Woolf, presentando una relazione al convegno organizzato dalla Société des Études Woolfiennes presso l’InstitutCatholique di Parigi nel 2013. È autrice di pubblicazioni scientifiche in inglese e in italiano. È docente di inglese nelle scuole superiori e collabora con il periodico Leggere Donna.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com