Vive e lavora a Ferrara, e ha da poco firmato un contratto con la prestigiosa agenzia letteraria Tzla, che curerà l’uascita dei suoi prossimi romanzi. È in uscita in questi giorni il nuovo romanzo di Valerio Pappi, “Il testamento di Marco”, che segue l’uscita del suo libro di esordio, “Dieci anni”.

«Agli inizi del 2009 – racconta Pappi -, mi venne consegnato il memoriale di una persona (che chiamerò Marco Bolognesi) deceduta due anni prima, con la richiesta di curarne la pubblicazione. Era un manoscritto di circa duecento pagine, in forma di diario con scadenza quasi giornaliera, che Marco aveva scritto di proprio pugno sull’onda emotiva di una notizia sconvolgente: stava per morire con un tumore ai polmoni. Ciò che colpì un po’ tutti era l’elaborazione fluida del testo, tale da sembrare dettato o ricopiato da una brutta copia, un racconto dal ritmo serrato, coinvolgente, dissacrante e volgare, per niente vicino alle ultime volontà di un malato terminale. Durante la lavorazione, il caso di Marco è approdato nelle aule di tribunale, ed è per questo motivo che, insieme all’editore, oltre che ai famigliari del defunto, abbiamo concordato di rinunciare ad alcune parti della storia, nel pieno rispetto del senso originario. Per tutelare la privacy delle persone coinvolte, ho cambiato i loro nomi, rendendo irriconoscibile ogni riferimento indicato da Marco, compresa la localizzazione geografica».

Valerio Pappi ha vinto nel 2011 il premio letterario Giovane Holden con il romanzo “Dieci anni”, che, nel 2013, si aggiudica il premio “Gelsomino D’Ambrosio” al XXX concorso letterario città Cava de’ Tirreni, ed è tra i finalisti del premio Carver. Nel 2014 vince il premio letterario Federico I “Barbarossa” con il romanzo La vendetta del lago Pacifico, ma rifiuta le condizioni di pubblicazione; nello stesso anno, il romanzo è tra i dieci finalisti al VIII premio letterario Città di Castello e riceve una menzione di merito all’VIII concorso internazionale di narrativa “Le Fenici”. A breve sarà disponibile in libreria il suo secondo romanzo, intitolato Il testamento di Marco.