Cala il sipario sul 2014 per la Sgm che ospita al Palaboschetto -fischio d’inizio alle ore 19 con la direzione arbitrale di Limido e Donnini- il sempre temibile Sassari. Oltre all’indiscusso e riconosciuto potenziale della formazione isolana, si aggiunge l’incognita formato trasferta di Masia e compagni, dato che i sardi lontano dalle mura amiche non hanno racimolato punti e spesso si presentano con la formazione rimaneggiata.
Gli impegni personali e di lavoro, non consentono a tutti i giocatori di affrontare le sempre lunghe trasferte in terraferma e pertanto Sassari alterna sonore sconfitte a prestazioni convincenti a seconda della rosa a disposizione. All’andata la Sgm incappò in una dolorosa sconfitta di due sole lunghezze, dopo un incontro ben combattuto e per lunghi tratti condotto con perentoria superiorità; poi la classe e lo spessore di Masia e Pavel, con il contributo di Manca e Pirino, hanno dato corpo alla rimonta assegnando i tre punti ai padroni di casa. Massimo Di Vita non ha digerito quella sconfitta ed ha catechizzato i suoi per chiudere l’anno nel migliore dei modi. Una vittoria per risollevare morale e classifica dopo l’altrettanto cocente sconfitta di sabato scorso in quel di Bologna; una vittoria che manterrebbe la Sgm al quarto posto ad una sola lunghezza da Ambra, quindi in una posizione di classifica tranquilla ed interessante. Il tecnico toscano potrà contare sul pieno recupero di Pikalek e Nardo, pedine fondamentali dello scacchiere biancoazzurro, e su Michele Rossi carico a mille per la prima convocazione in nazionale maggiore.