Il Movimento 5 Stelle di Portomaggiore avvia una raccolta firme per proporre una legge di iniziativa popolare ad hoc, che permetta di indire un referendum consultivo, dal quale ottenere il parere dei cittadini sull’uscita dell’Italia dalla moneta unica europea, l’euro.
La sovranità monetaria è ritenuta dal Movimento 5 Stelle “indispensabile per uscire dal baratro economico e sociale in cui versa il Paese. I cittadini portuensi possono rivolgersi presso l’ufficio elettorale al Porto Informa, dove sarà possibile attuare l’unica procedura certificativa della raccolta firme, dal momento che il movimento non è in grado di avere allo stato attuale alcun certificatore.
E’ stata anche protocollata la proposta alla giunta di deliberare in consiglio che vengano intraprese tutte le azioni di pressione di propria competenza volte a promuovere il ritiro da parte del governo italiano, nell’ambito del consiglio europeo, dal Ttip (partenariato trans-atlantico su commercio e investimenti) e in subordine della sua non approvazione da parte del parlamento europeo.