Di loro si sa che sono dediti ai furti, dati i precedenti specifici, e non a caso sono stati trovati con diversi materiali da scasso presenti nell’auto con la quale si aggiravano in modo sospetto nei pressi di alcune case ed esercizi commerciali. Erano attrezzati di tutto punto il 43enne S.J. e il 35enne C.V., entrambi di origine montenegrina in regola con le norme sul soggiorno ma senza fissa dimora, fermati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Copparo mentre circolavano a bordo di una Lancia K con al seguito tutti gli attrezzi del “mestiere”.

A bordo c’erano infatti cacciaviti, pinze e tronchesi di varie dimensioni, quattro paia di guanti, una torcia elettrica e una pinza idraulica per spezzare lucchetti e chiavistelli. i militari stavano pattugliando il territorio proprio per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e, in particolare, il fenomeno dei furti notturni in abitazione che sta diffondendosi a macchia d’olio in tutta la nostra provincia e preoccupando la popolazione. I due sono quindi stati denunciati in stato di libertà per il possesso ingiustificato degli arnesi atti allo scasso, ma nei loro confronti sarà proposta all’autorità l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Copparo e dei Comuni limitrofi, in quanto ritenuti socialmente pericolosi perchè dediti ai furti.

Il materiale ritrovato sulla vettura è stato posto sotto sequestro e sono inoltre inoltre in corso accertamenti sull’auto che stavano utilizzando, risultata intestata a una 35enne cittadina serba residente a Bologna, prealtro proprietaria di 56 autovetture. Come disposto dal Comando provinciale carabinieri di Ferrara, con l’approssimarsi delle festività natalizie, anche i carabinieri di Copparo hanno intensificato i servizi di prevenzione e controllo con l’obiettivo di garantire maggiore tranquillità e sicurezza ai cittadini.