A Ferrara, nel mese di novembre 2014, l’indice dei prezzi al consumo diminuisce dello 0,7% rispetto al mese precedente e resta invariato rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
La riduzione dell’inflazione è determinata in particolare dalla diminuzione del costo dei trasporti e dei carburanti e dei servizi ricettivi e di ristorazione.
Ma vediamo qual è la situazione voce per voce.
PRODOTTI ALIMENTARI E BEVANDE ANALCOLICHE: aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente, dovuto, soprattutto, ad un incremento di prezzo di vegetali freschi o refrigerati diversi dalle patate (+6,5%) e, in misura minore, di pane (+0,3%), cereali per colazione (+1,4%), carne bovina (+0,1%), altre carni (+0,9%), salumi (+0,3%), formaggi e latticini (+0,2%), vegetali secchi, altri vegetali trasformati o conservati (+0,4%), confetture, marmellate e miele (+0,8%), bevande analcoliche (+0,6%). Al contrario si segnalano le diminuzioni di carne suina (-0,8%), pollame (-1,3%), pesce fresco, refrigerato o surgelato (-1,1%), frutti di mare freschi, refrigerati o surgelati (-1,4%), frutta fresca o refrigerata (- 3,6%), patate (-2,2%), zucchero (-1,6%) e burro (-0,8%).
BEVANDE ALCOLICHE E TABACCHI: nessuna variazione complessiva rispetto al mese precedente.
ABBIGLIAMENTO E CALZATURE: aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente, dovuto a un incremento di prezzo di indumenti per uomo (+0,3%), per neonato (+1,2%) e calzature per neonato e bambino (+1,4%).
ABITAZIONE, ACQUA, ENERGIA ELETTRICA, GAS E ALTRI COMBUSTIBILI: diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente, dovuta ad un calo di prezzo degli affitti reali per abitazioni di privati (-0,2%), di prodotti per riparazione e manutenzione della casa (-0,1%), dei servizi di carpentieri (-0,5%) e del gasolio per riscaldamento (-1,5%).
MOBILI, ARTICOLI E SERVIZI PER LA CASA: nessuna variazione complessiva del capitolo rispetto al mese precedente.
SERVIZI SANITARI E SPESE PER LA SALUTE: diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente, dovuta, soprattutto, ad un calo di prezzo dei servizi dentistici (-1,0%).
TRASPORTI: diminuzione dell’1,5% rispetto al mese precedente, dovuta ad un calo di prezzo di voli internazionali (-12,5%) e nazionali (- 4,0%), del trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (-6,1%), dei carburanti (gasolio -2,3%, benzina -3,4%, altri carburanti -2,2%), delle automobili nuove a benzina (-0,1%) e degli accessori per mezzi di trasporto privati (-0,7%). Si segnala, al contrario, l’aumento del trasporto ferroviario passeggeri (+1,7%).
COMUNICAZIONI: aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente, dovuto ad un incremento di prezzo dei servizi di telefonia fissa (+4,8%) e di telefonia mobile (+0,1%) e della connessione internet ed altri servizi (+0,7%).
RICREAZIONE, SPETTACOLI E CULTURA: diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente, dovuta, soprattutto, ad un calo di prezzo degli apparecchi per il trattamento
dell’informazione (-3,5%), di supporti con registrazioni di suoni, immagini e video (-8,1%), di giochi e hobby (-6,5%), di strumenti musicali (- 1,8%) e di cinema, teatri e concerti (-1,1%) e di pacchetti vacanza internazionali (-2,0%).
ISTRUZIONE: nessuna variazione del capitolo rispetto al mese precedente.
SERVIZI RICETTIVI E DI RISTORAZIONE: diminuzione del 3,8% rispetto al mese precedente, dovuta ad un calo di prezzo di alberghi, motel, pensioni e simili (-15,8%).
ALTRI BENI E SERVIZI: diminuzione dello 0,5% rispetto al mese precedente, dovuta, soprattutto, ad un calo di prezzo dei servizi legali e contabili (-4,9%), dei trattamenti di bellezza (- 1,9%) e della gioielleria (-0,5%).