Aveva un appartamento a Ferrara nel quale si dava alla pazza gioia, con festini e orge con anche dieci persone che si divertiva a filmare. Niente di male (quantomeno per il diritto penale), senonché ha usato quei filmati per ricattare due sue ex amanti che volevano uscire dal ‘circolo’ dei trasgressori, ormai diventato un giro di prostituzione.
E così Angelo Cavallini, 41 anni di Melara (Rovigo) è stato condannato dal tribunale di Rovigo a due anni e dieci mesi di reclusione e al pagamento di 5mila euro di provvisionale per ciascuna delle sue ex, costituitesi parte civile, oltre che al pagamento delle spese legali. Su di lui pendevano le accuse di sfruttamento della prostituzione, minacce e percosse.
I fatti si riferiscono al periodo 2002-2010, ma la vicenda giudiziaria è nata nel 2013 a seguito della denuncia di una ex amante. “Se non fai sesso faccio vedere il filmino a tuo marito”, avrebbe detto alla ragazza per costringerla alle prestazioni con quelli che, alla fine, si sono trasformati da semplici partner in “clienti”. E alla denuncia della prima donna se n’è poi aggiunta una seconda, questa volta da parte di una ragazza che lo ha frequentato in un periodo successivo, ricattata, questa attraverso alcuni servizi fotografici “piccanti”, per spingerla a prestazioni sessuali con altre persone.
Cavallini, durante il processo, ha confermato la sua frequentazione con le due ragazze e con altre persone che partecipavano ai festini, dichiarando però che si trattò sempre di sesso consenziente affermando che le due denunce sarebbero motivate da invidie e ripicche personali, versione confermata anche da uno dei clienti di Cavallini, di origine mantovana, che ha parlando di incontri consensuali tra persone amanti di uno stile di vita particolare.
Molto diversa la versione delle due donne che ha poi trovato conferma nella sentenza di condanna: la prima, originaria del mantovano, ha avuto una lunga relazione extraconiugale durata fino al 2009, mentre la seconda, più giovane e di origine ferrarese, lo frequentò nel periodo successivo.