Lo Snals-Confsal proclama – per l’intera giornata di lunedì 1 dicembre – lo sciopero nazionale del personale del comparto scuola (docenti e Ata), dell’area V della dirigenza scolastica, dell’Afam e della Ricerca.
Gli obiettivi della mobilitazione sono quelli di ottenere il rinnovo del contratto di lavoro, il mantenimento degli scatti di anzianità previsti dai vigenti Cnnl e la rinuncia a ogni modifica per via legislativa su tematiche contrattuali. Il sindacato chiede in particolare che vengano eliminati alcuni interventi previsti dall’articolo 28 della Legge di stabilità.
Fra questi quelli concernenti la riduzione di 30 milioni del fondo per il funzionamento dell istituzioni scolastiche, la riduzione degli esoneri e dei semi-esonerdi per docenti con funzioni vicarie e addetti alla vigilanza – per 3.143 posti – utili al funzionamento della scuola, il divieto di conferire supplenze brevi al personale Ata.