di Matteo Rubini

Rimanere al passo coi tempi, con i moderni prodigi della tecnica e con gli eventuali rischi che possono comportare tali strumenti, è una delle prerogative di molti mestieri, di questi non fanno eccezione gli ingegneri. Proprio per questo, venerdì 28 novembre dalle ore 15 alle ore 19, presso l’aula magna del dipartimento di Giurisprudenza, si terrà un seminario dal nome “Cloud e social network, nuovi strumenti per i professionisti”, volto a gettare luce verso le innovazioni informatiche.

“Parteciperanno una serie di professionisti a livello internazionale, la necessità di questo intervento è dovuta al fatto che abbiamo già a che fare con tali tecnologie ma forse non le utilizziamo nel modo corretto, oppure non siamo a conoscenza di alcuni rischi che comportano”, ha spiegato il presidente dell’Ordine degli Ingegneri Franco Matero insieme al responsabile della commissione informatica Rosario Russo. Durante il seminario, che al momento conta circa 230 iscritti, il primo esperto del settore ad intervenire sarà Matteo Flora, massimo esponente in Italia di reputazione on line, il quale illustrerà come gestire l’immagine pubblica che le figure professionali, in questo caso gli ingegneri, possiedono su internet. Seguirà Alessio Pennasilico il quale illustrerà i pro ed i contro del servizio di cloud, ovvero quell’insieme di tecnologie atte a memorizzare, elaborare od archiviare i file in rete sui determinati server. Sarà poi il turno dell’ingegnere informatico Davide Paltrinieri e della sua esposizione inerente ai sociale network, in particolare di LinkedIn senza però escludere Facebook ed altri.

La seconda parte dell’incontro sarà dedicata ad un lettura sotto il profilo legale e deontologico dei rischi dei nuovi mezzi digitali, associata agli aspetti gestionali dell’innovazione degli studi professionali, gli argomenti saranno trattati rispettivamente dall’avvocato Donato La Muscatella ed il ragionere Ivano Vecchi.