Si è svolto oggi (26 novembre) nella residenza Municipale un incontro tra i responsabili di Promeco e i firmatari del “Protocollo per la realizzazione di interventi atti a favorire la prevenzione dei comportamenti a rischio e la promozione di stili di vita sani tra gli adolescenti”. Erano presenti l’assessora comunale alla Sanità Chiara Sapigni, il direttore del Distretto Centro Nord Sandro Guerra, Elisabetta Ghesini della Provincia di Ferrara e rappresentanti del Dipartimento di Scienze dell’educazione “G.M. Bertin” di Bologna, del Dipartimento di studi Umanistici dell’Università di Ferrara, di Cento (Comune capofila del distretto ovest) e di Codigoro (Comune capofila del distretto sud est).
Nel corso della successiva presentazione alla stampa i responsabili dell’unità operativa ‘Promeco’ Luigi Grotti e Beatrice Rovigatti hanno illustrato le attività svolte nell’anno scolastico 2013/14. L’incontro ha offerto l’opportunità per riflettere sui dati relativi agli interventi effettuati dall’Unità operativa Promeco: interessate 21 scuole del nostro territorio, coinvolti quasi 7mila adolescenti e molte centinaia di insegnanti e genitori.
Sono stati inoltre descritte la metodologia di lavoro e le situazioni più problematiche affrontate da Promeco negli istituti scolastici e analizzati i numeri degli studenti che hanno contattato i punti di ascolto attivi nei singoli istituti. Particolare attenzione è stata dedicata agli interventi effettuati nelle classi segnalate e il numero delle consulenze e formazioni rivolte agli insegnanti. Sottolineate anche le altre attività che coinvolgono il servizio nel corso dell’anno: tavolo di lavoro della Prefettura, piani sociosanitari, rapporti con la regione, rapporti con i servizi territoriali e definizione della rete, collaborazione con altri servizi come gli Operatori di strada, l’Osservatorio Adolescenti, Occhi aperti, Csv Centro Donne Giustizia e Progetto regionale di contrasto alle mutilazioni genitali femminili.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com