La vittoria del 22 novembre a Vicenza per 68 a 54 da parte della Pff Group ha permesso alla squadra di chiudere in testa alla classifica il girone d’andata, appaiata a Crema. Con il solo neo della sconfitta di Alpo, la formazione ferrarese si può dire che abbia il bilancio in attivo al termine di una prima fase che particolarmente dura. Le tre partite in casa e gli scontri diretti con Crema e Vicenza ,in trasferta, rendono i quattordici punti in classifica un bottino assolutamente soddisfacente, in attesa dell’inizio del girone di ritorno sabato prossimo a Biassono.
Le gerarchie iniziano a delinearsi anche negli altri raggruppamenti. In quello del nord ovest si assiste a una battaglia tra Geas, Genova, Torino e Broni, mentre al sud la neopromossa Magika della stella Ballardini guarda tutte dall’alto verso il basso, con Libertas, Santa Marinella e Ariano Irpino nella vesti di damigelle d’onore. É delineata anche la situazione al nord est: Pff Group, Crema e Vicenza sembrano avere una marcia in più ,ma sarà lotta sino alla fine tra Alpo, le due cagliaritane e Albino per la quarta piazza che qualifica alla poule promozione.
In tutta la A2 non c’è nessuna squadra a punteggio pieno, a testimonianza dell’equilibrio in campo. Si iniziano anche a profilare caratteri e individualità delle contendenti, a partire dalla freschezza e dall’entusiasmo delle giovani del Geas, lo scorso anno campionesse italiane under 19. Le comunitarie O’Rourke di Torino e Georgieva di Broni sono sicure protagoniste del torneo, alla pari delle cremasche Capoferri e Caccialanza, mentre la cecchina più sorprendente è Giulia Monica di Alpo (insieme alle compagne protagonista di un irreale 14 a 19 da tre punti a Muggia lo scorso fine settimana).
La Pff Group, partita con i favori del pronostico, sta rispettando le attese e, rientrato l’allarme per il ginocchio di Rosset, ora l’attenzione di Iurlaro e del suo staff è completamente rivolto a continuare il processo di crescita del proprio gruppo, sin da sabato a Biassono.