Sono due le persone trovate morte in casa nella giornata di ieri in due distinte abitazioni, a Ferrara e a Comacchio. Due drammi della solitudine che si sono palesati a poche ore di distanza l’uno dall’altro.
In entrambi i casi il decesso sembra essere avvenuto per cause naturali, comunque non riconducibili a cause esterne non essendo state riscontrate sulle salme tracce di violenza.
E’ stato quindi probabilmente un malore fatale ad aver strappato la vita a C.L., 75enne di Ferrara trovato senza vita nella sua abitazione di via Fiume 5. Da diversi giorni dell’uomo non si avevano notizie, così la segnalazione alle forze dell’ordine ha fatto scattare alle 13.20 l’intervento dei vigili del fuoco, necessario per poter aprire la porta della casa. All’interno si trovava il corpo del 75enne, morto già da alcuni giorni, il cui decesso è stato constatato dai sanitari del 118 portatisi sul posto assieme al personale della polizia di Stato.
Alle 17.30 circa un altro intervento dei vigili del fuoco a Comacchio ha permesso di scoprire un altro decesso, avvenuto anche in questo caso diversi giorni prima per un probabile malore. La vittima è Armando Luciani, un 70enne pensionato nato a Torino ma residente a Comacchio in via Muratori. I vicini dell’uomo avevano sentito un cattivo odore provenire dall’abitazione dell’anziano, che da diverso tempo non si vedeva in circolazione, e hanno lanciato l’allarme. I vigili del fuoco hanno dovuto scardinare la porta della casa dell’uomo, che risultava chiusa dall’interno, scoprendo all’interno la salma del 70enne in avanzato stato di decomposizione. Sul posto si è portato il personale del 118, che non ha potuto che constatare il decesso dell’anziano, oltre ai carabinieri di Comacchio. La salma è stata trasferita a Medicina Legale per accertamenti sulla reale causa di morte.