Il 12 novembre il candidato alla presidenza della Regione per Lega Nord, Forza Italia e Fd’I Alan Fabbri sarà a Comacchio e Goro per incontrare i cittadini e i pescatori. Con lui la candidata all’assemblea legislativa per il Carroccio Maura Tomasi.
“Queste zone – dice l’aspirante governatore – fino ad oggi sono state considerate come l’estrema periferia dell’impero. Comacchio non ha nemmeno la stazione ferroviaria, fatto questo che penalizza innanzitutto il turismo, che richiede infrastrutture adeguate”. Al centro anche i problemi della costa: “Il tema erosione rimane argomento irrisolto, ancora non si è trovato un sistema per arginare la perdita della spiaggia, un altro colpo al turismo”. “Il parco del Delta del Po? Il problema non è trasformarlo da regionale in interregionale, ma riscriverne i confini – dice Tomasi -, cercando di escludere quelle aree, come il centro storico di Comacchio, che nulla hanno a che fare con la tutela delle biodiversità e che oggi sono bloccate da burocrazia e incartamenti”.
Quanto alla pesca delle vongole: “Siamo stanchi di un sistema che discrimina gli operatori. Oggi ci sono figli di serie A e figli di serie B, e ancora una volta la differenza sembrano farla le tessere di partito”.