Cento. Il movimento Cento 5 Stelle ha segnalato alle autorità competenti la situazione dell’alveo del fiume Reno a Cento e la potenziale pericolosità dei ponti, più bassi degli argini, nonché la mancata manutenzione e interventi di piantumazione di alberi nei pressi degli stessi ponti. La segnalazione, con allegata abbondante documentazione fotografica relativa alla piena del febbraio di quest’anno, è stata inviata al delegato della Protezione civile della Provincia di Ferrara, Gianni Michele Padovani, e al responsabile del Servizio Tecnico Bacino Reno della Regione, Ferdinando Petri.

Cento 5 Stelle in questo modo si è fatto portavoce della preoccupazione di alcuni cittadini centesi, così come in passato del problema si erano interessati la Consulta civica di Cento e Penzale e alcuni consiglieri comunali che avevano sollevato la questione presso l’Amministrazione comunale di Cento, “dalla quale però non sono pervenute risposte esaurienti sulle problematiche rappresentate”.

Dopo la piena del febbraio 2014, spiega Cento 5 Stelle nella segnalazione, “nell’alveo del fiume Reno a monte del “ponte nuovo” sono rimaste depositate grandi quantità di tronchi rami e altri detriti “impigliati” negli alberi che sono cresciuti in grande numero e di grandi dimensioni a monte del ponte stesso, mentre a pochi metri a monte dello stesso “ponte nuovo” è stata effettuata la piantumazione di un pioppeto che potrebbe – a nostro avviso – facilitare l’accumulo di tronchi, rami ed altri detriti trasportati da prossime piene del fiume con la formazione di un possibile “effetto diga” che accompagnato al basso livello del ponte stesso rispetto agli argini potrebbe causare la tracimazione delle acque”.

Cento 5 Stelle chiede di sapere se la piantumazione degli alberi è stata autorizzata e da chi. “Le radici di quegli alberi – domandano gli esponenti del movimento nella segnalazione -non possono costituire un potenziale pericolo per la tenuta del vicino argine? E’ la stessa rispettosa delle vigenti normative in materia in difesa dei fiumi anche per quanto riguarda le distanze dal ponte”?

L’intento è quello di ottenere risposte certe sullo stato di manutenzione e sicurezza dell’alveo del fiume Reno nei pressi della città di Cento, “in quanto sono anni ed anni che si assiste alla crescita selvaggia di un’intensa vegetazione mai vista in passato nella zona in questione”.