Mattia Finotto: la sua doppietta nel 3 a 2 con cui la Spal ha espugnato lo “Zecchini” di Grosseto

Cuore e grande grinta. C’è tutto questo nel 3 a 2 finale e ricco di episodi con cui la Spal supera allo “Zecchini” il Grosseto. I biancazzurri, senza vittorie da due gare, rompono il digiuno e raccolgono i tre punti con merito al termine di una gara vibrante, con tante occasioni create negli oltre 90′ di gioco e, ancora una volta, episodi da moviola che l’hanno vista penalizzata. Così come a Prato da segnalare un gol ‘fantasma’ in favore degli estensi non ravvisato, ma i biancazzurri si sono dimostrati più forti della sfortuna e delle decisioni arbitrali, conquistando una vittoria importantissima, sia per la classifica quanto per il morale.

Alla seconda trasferta consecutiva in Toscana, Brevi non rischia il già acciaccato capitan Giani, che si accomoda in panchina, conferma il 5-3-2 e punta su Gentile e Finotto come sostituti degli squalificati Filippini e Germinale. Da Ferrara ancora una volta presenti i ragazzi della Curva, nonostante il lungo viaggio: a Grosseto sono circa una cinquantina gli appassionati supporters estensi al seguito.

E’ un buon inizio quello dei biancazzurri, migliori nella impostazione del gioco rispetto ai padroni di casa che si affidano a lanci lunghi e sporadiche azioni individuali. Le occasioni da gol però latitano nel primo quarto d’ora e bisogna aspettare il minuto 20 per vedere una delle due squadre in zona gol: purtroppo per la Spal è il Grosseto a creare e finalizzare la prima vera occasione da rete. L’errore è però della difesa estense, che “perde” letteralmente la marcatura di Burzigotti su cross dalla fascia mancina, e così il difensore toscano è liberissimo di infilare Menegatti da pochi passi per l’1 a 0 del Grosseto.

Colpita alla primissima occasione concessa, la Spal prova a reagire: alla mezzora sugli sviluppi di palla inattiva, Silvestri impatta di testa e la palla viene salvata (dopo aver colpito l’interno del palo) miracolosamente sulla linea di porta dal portiere dei padroni di casa tra le proteste furiose dei biancazzurri. I replay del dopo gara mostrano il pallone che sembra essere ben oltre la riga e quindi un gol regolare non convalidato. La reazione estense è rabbiosa ed è firmata da Togni: il brasiliano  ci prova per tre volte su punizione dal limite sfiorando prima il palo e trovando, quasi in fotocopia, due splendide parate di Mangiapelo che si ripete anche su una conclusione insidiosa di Finotto da posizione defilata.

Il pareggio dei biancazzurri è meritato ed arriva al minuto 38: lo segna Fioretti, sugli sviluppi di un colpo di testa di Finotto, smanacciato da Mangiapelo sulla traversa. Il numero 9 spallino è bravissimo ed al posto giusto a centro area nel raccogliere la corta respinta e realizzare l’1 a 1 con cui si chiude il primo tempo.

Nessun cambio ad inizio ripresa, dove però la Spal tarda a calarsi nuovamente nella gara. Al 4° infatti arriva la seconda distrazione difensiva del match da parte degli estensi che non riescono ad arginare la discesa del terzino toscano Formiconi, il cui diagonale rasoterra, da posizione defilata, batte Menegatti sul palo più lontano.

Ma quando la gara potrebbe mettersi male, ecco la reazione, decisiva, della Spal. I biancazzurri non si scompongono ed anzi riprendono ad attaccare senza sosta. Si gioca solo nella metà campo dei toscani dove al 56′ Landi si rende protagonista di una splendida discesa sulla corsia di destra e dopo aver saltato un paio di avversari serve l’accogliente Finotto appostato all’altezza del dischetto: il sinistro di contro balzo dell’ex Monza è imparabile e firma il 2 a 2.

La reazione dei padroni di casa è all’insegna del nervosismo e non mancano i colpi proibiti in mezzo al campo dove Togni e Gentile rischiano in più occasioni di cadere nella trappola della provocazione. Proprio Gentile, tra i migliori in campo, va vicinissimo al gol del vantaggio estense su corner di Togni: il suo colpo di testa si infrange sulla traversa. Sempre Togni alla mezzora della ripresa scodella a centro area dove però Aldrovandi colpisce male vanificando l’ennesima occasione dei biancazzurri.

Passano due minuti e la Spal, meritatamente, completa la rimonta: Gentile interrompe una azione del Grosseto e rilancia per Finotto che scatta sul filo del fuorigioco e, a tu per tu con Mangiapelo, conclude con un rasoterra di destro che regala il vantaggio ai biancazzurri, festeggiato con i tifosi ferraresi sotto il settore ospite.

Il finale di gara è una autentica corrida: il Grosseto si riversa nella metà campo estense, senza però idee, fioccano i cartellini (saranno sette gli ammoniti a fine gara) ed ai toscani viene annullato il gol del pareggio per un fuorigioco. La Spal non si scompone, lotta con il coltello tra i denti e regge anche nei 3′ di recupero.

L’abbraccio tra tutti i biancazzurri a fine gara e la grande festa con i tifosi ferraresi in visibilio sugli spalti dello “Zecchini” è sintomatico di quanto i tre punti di Grosseto possano pesare sull’economia della stagione. Spal che si mantiene seconda in classifica e di nuovo in campo al “Paolo Mazza”, sabato prossimo alle 16, contro l’Aquila.

Il tabellino della gara con i voti:

Grosseto-SPAL  2-3

Grosseto: Mangiapelo, Formiconi, Boron, Mariotti, Burzigotti, Varricchio (36’ st Giovio), Verna, Onescu, Pichlemann, Martinez (21’ st Masia), Torromino. A disp.: Berardi, Albertini, Elef, Massimo, Finazzi. All.: Silva

SPAL: Menegatti 6, Ferrettì 5,5 (30’ st Lazzari 6), Legittimo 6, Capece 6, Silvestri 6, Aldrovandi 5,5, Gentile 7, Togni 7, Fioretti 6,5 (41’ st Giani ng), Landi 7, Finotto 8 (34’ st Veratti ng). A disp.: Albertoni, Rosina, Bellemo, Di Quinzio. All.: Brevi 7

Arbitro: Mainardi di Bergamo 5

Marcatori: 19’ pt Burzigotti, 36’ st Fioretti, 4’ st Forniconi, 11’ e 32’ st Finotto

Note: spettatori 1200 circa. Ammoniti: Borzigotti, Formiconi, Fioretti, Gentile, Lazzari, Torromino. Angoli: 4-4. Recupero: 1’ pt, 5’ st