Giovani ladri in appartamento beccati dalla polizia di Stato grazie ai ‘selfie’ sul telefonino. Davvero una situazione ai limiti dell’assurdo quella che ha portato la squadra mobile a denunciare due ragazzi – uno minorenne e l’altro di appena 18 anni – per aver commesso un furto in un’abitazione in città. Dove, mentre mettevano a segno il colpo, si sono diementicati un cellulare con all’interno scatti e autoscatti della loro vita privata.
Il fatto è avvenuto il 13 settembre scorso, quando la proprietaria di un appartamento contattò una volante della polizia riferendo di aver appena subito il furto di diversi trofei d’argento dalla sua abitazione, e di aver visto due giovani allontanarsi dal palazzo con due borsoni in mano. Ma soprattutto che una volta rientrata in casa aveva trovato, appoggiato e poi dimenticato su un mobile, il telefonino di uno dei due ladri.
Un indizio talmente schiacciante da rendere le successive indagini poco più di una formalità: gli agenti della squadra mobile hanno infatti esaminato la memoria del cellulare, trovando al suo interno i numerosi autoscatti del proprietario e dei suoi conoscenti. È scattata così la denuncia per furto verso i due giovani: dai controlli è risultato che entrambi avessero già precedenti specifici. Anche se – con ogni probabilità – non erano mai stati rintracciati per colpa di un selfie.