Sant’Agostino. Entro il 30 settembre tutti i consiglieri comunali di Sant’Agostino dovevano consegnare per obbligo di legge una serie di documenti che devono essere pubblicati per la trasparenza delle Pubbliche amministrazioni sul sito web del Comune: curriculum vitae, compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica e importi di viaggi di servizio e missioni pagati con i fondi pubblici; dati relativi all’assunzione di altre cariche presso enti pubblici e privati e relativi compensi; altri eventuali incarichi a carico della Finanza Pubblica.
Ma, osservano i consiglieri comunali Stefania Agarossi e Olindo Sandri di Valore e Rispetto, non tutti hanno adempiuto al proprio dovere. “Il 20 ottobre, ci siamo recati in Comune per verificare l’avvenuto deposito da parte di tutti e chiederne copia – affermano -. A quella data è risultato che cinque consiglieri della maggioranza non avevano ancora consegnato quanto dovuto. Come opposizione vigilante riteniamo la cosa altamente vergognosa, per il comportamento irrispettoso di questa maggioranza nei confronti di tutti”.
Un fatto che provoca la reazione stizzita dei due consiglieri: “Nella lettera che abbiamo ricevuto dal Comune a inizio settembre (in cui ci venivano chiesti questi documenti) è puntualizzato che la mancata o incompleta comunicazione delle informazioni e dei dati di cui all’art. 14 del decreto legislativo 33/2013 dà luogo a una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 10.000 euro a carico del responsabile della mancata comunicazione e il relativo provvedimento è pubblicato sul sito internet dell’amministrazione. Siamo certi – concludono – che il segretario comunale e il responsabile della trasparenza procederanno come dovuto. Perché la legge deve essere rispettata da tutti. E chi governa deve dare il buon esempio per primo”.