Cronaca
24 Ottobre 2014
Riaperti il nido e la materna di Boara dopo i lavori di messa a norma

I bambini delle “Margherite” tornano a casa

di Redazione | 2 min

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Era la vigilia di Natale dello scorso anno. Per le feste si ritrovano assieme, con le rispettive famiglie, due fratelli tra i quali, per questioni legate all'eredità paterna, negli ultimi tempi non corre buon sangue. Il più giovane dei due, classe 1976, abita nella casa di Pieve di Cento ereditata come proprietà indivisa

di Marcello Celeghini

Boara. È stato riaperto, dopo diversi mesi di chiusura, il polo scolastico infantile “Le Margherite” della frazione alle porte della città. Ieri pomeriggio si è svolta, nei locali rinnovati in via Bregola 29, una festa con tutti i bambini e i loro genitori a cui hanno partecipato anche il sindaco Tiziano Tagliani, accompagnato dall’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, e i dirigenti comunali dell’Istituzione Scuola Mauro Vecchi e Donatella Mauro.

La struttura era stata chiusa circa un anno fa, per consentire importanti lavori di manutenzione straordinaria, e i piccoli ospiti e il personale della cooperativa Res erano stati costretti ad ‘emigrare’ nelle strutture del nido “Il Salice”. I bambini hanno potuto finalmente fare ritorno nella loro ‘casa’ lo scorso 8 settembre. “È una grande gioia essere tornati nella nostra scuola dopo vari mesi di traslochi e problematiche varie. – interviene il coordinatore Thomas Gallerani- Ora finalmente possiamo organizzare le nostre attività educative senza avere più quel senso di precarietà”.

Gli interventi alla struttura hanno riguardato principalmente il rifacimento degli impianti elettrici ed idraulici, la tinteggiatura delle pareti, il rifacimento del controsoffitto e la realizzazione di dispositivi di sicurezza. Attraverso alcuni interventi strutturali, la scuola è stata resa completamente antisismica e a norma con le più recenti disposizioni in materia di sicurezza. “Complessivamente, tra gli ultimi lavori effettuati e gli interventi realizzati nel 2010, abbiamo speso per il miglioramento di questa scuola circa un milione di euro.- spiega l’assessore Aldo Modonesi- Sono sforzi economici importanti che, nonostante le finanze non siano più quelle di dieci anni fa, abbiamo deciso di mettere a disposizione delle nostre scuole. Abbiamo rivoltato questa scuola come un calzino e adesso è completamente sicura”.

A confermare quanto il settore della scuola, in particolare quello delle scuole d’infanzia sia molto delicato, prima dell’inizio della cerimonia, una mamma si è rivolta al sindaco per chiedere delucidazioni sulle modalità di assegnazione dei posti negli asili nido comunali ferraresi e avere spiegazioni sul perché i suoi figli non fossero stati accettati nel nido di Boara pur essendoci ancora posto. “Il settore scuola è sempre stato al centro dell’attenzione durante il mio mandato.- interviene Tiziano Tagliani- Dobbiamo gestire 1500 bambini nelle scuole dell’infanzia e le criticità dal punto di vista economico sono tante, specialmente in questi anni di continui tagli governativi. Attraverso una revisione del bilancio comunale stiamo cercando di mettere a disposizione delle scuole ulteriori somme per rendere sempre più accoglienti i nostri nidi e le nostre materne e per curarne la manutenzione”.

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