Luca Cimarelli
Alla fine ha deciso e lo ha voluto annunciare con un post sulla sua pagina Facebook. Luca Cimarelli si candida alle regionali e aspira così a un posto di consigliere di Forza Italia in Regione. Non è propriamente una novità, dato che anche sabato e domenica scorsi Forza Italia ha organizzato un punto di raccolta delle firme per la presentazione della lista elettorale per le elezioni regionali che si svolgeranno il 23 novembre, e il nome di Cimarelli figurava tra i candidati.
“Molti – scrive il responsabile provinciale di Forza Italia – mi dicono chi te lo fa fare, altri l’apprenderanno con disgusto. Io mi candido perché sono abituato a metterci la faccia quando è il momento di scendere in campo. Lo sai, Ferrara difficilmente avrà un Consigliere di Forza Italia? Può anche essere, ma se non ci si mette in gioco non lo si potrà mai dire e sarebbe un peccato scoprirlo a posteriori”.
Cimarelli precisa anche di non cqandidarsi con l’obiettivo di cambiare vita, anche perché, spiega, “io un lavoro ce l’ho e mi piace”. Forse non sarò il migliore nel farlo – aggiunge – ma mi dà soddisfazioni soprattutto grazie a chi ho a fianco tutti giorni. Certo, se dovessi essere eletto indosserei la giacca più spesso e sistemerei gli sfrisi alla mia macchina (anche se così sembra un’opera di Picasso) ma resterei sempre me stesso”.
In definitiva, commenta Cimarelli su Facebook, “lo faccio perché credo che Ferrara meriti di avere un consigliere in più, un consigliere che guarda la Regione coi vostri occhi, un consigliere che con trasparenza resterà quello di sempre”, e se sarà eletto, promette, “proverò a essere una risorsa per il nostro territorio e la nostra provincia, se non ce la dovessi fare resto a disposizione e faccio quello che ho sempre fatto, politica per il piacere di farla. Spenderai un sacco di soldi! Bella battuta, spenderò quanto ho a disposizione e di tasca mia, quanto basta per dimostrare che abbiamo idee e voglia di discuterle. E quindi come farai?? Rimbocchiamoci le maniche e tutti quelli che vorranno darmi una mano saranno ben accetti. Una persona sola non vince e se dovesse vincere resterebbe sola. Un gruppo di persone anche se non vincono restano un gruppo di persone che hanno idee e valori comuni e forse sono anche amici. Una bella vittoria ugualmente”.