Troppo traffico e troppi veicoli che viaggiano ad alta velocità. I residenti di via Prinella hanno così deciso di inviare una petizione a Comune, Regione e prefetto affinché si impegnino a prendere provvedimenti.
“La strada, poiché scorre parallelamente alla vicina via Pomposa (circa 150 m) – scrivono i residenti nella petizione – in poco tempo si è trasformata da strada per i soli residenti a strada di scorrimento del traffico sia in entrata sia in uscita dalla città e, proprio per questo motivo, è sottoposta giornalmente e in qualsiasi fascia oraria ad un elevato transito di veicoli di qualsiasi genere, soprattutto, quasi sempre transitanti ad una velocità ben superiore al limite consentito dal codice della strada in città (50 km/h.) con sorpassi molto frequenti nei lunghi tratti rettilinei presenti”. I cittadini lamentano anche l’assenza di un marciapiede o di una pista ciclo-pedonale e una appesantimento ulteriore del traffico portato dalla recente apertura dell’Arcispedale S. Anna a Cona, “trasformando la strada, quasi, in una mini circonvallazione per la città”.
Il comitato denuncia anche “la pressoché totale assenza, da sempre, di controlli sul traffico e in particolare sulla velocità da parte degli Enti preposti. Tali controlli, riteniamo che dovrebbero rendersi ancora più necessari ed urgenti visto che trattasi di zona esclusivamente residenziale, con la presenza tra i residenti di molte persone anziane e bambini, che si trovano spesso in difficoltà nel dover anche solo attraversare la carreggiata o nell’immettersi con l’automobile nel flusso stradale”.
“Chiediamo solo di poter attraversare la strada ed essere sicuri di arrivare sani e salvi dall’altra parte – concludono nella petizione -. Non chiediamo troppo, vero?”.