Fa sempre dispiacere quando qualcuno della tua “squadra” decide di farsi da parte e di mettersi in panchina.
E, come mia consuetudine, dopo le doverose discussioni e chiarimenti, rispetto sempre le scelte, innanzitutto personali oltre che politiche espresse, da quello che oltre ad essere un collega è per me un amico come Georges Savignac. Siamo cresciuti insieme, con le stesse battaglie, passioni e ideali.
E riconosco e ringrazio ancora una volta per il grande lavoro da lui svolto, con i tanti militanti e giovani, sul territorio Centese.
I periodi di pausa fanno bene per riflettere.
Intanto, con ugual impegno, chi resta in campo è attivamente impegnato per rendere concreto quello che abbiamo sognato, promesso, disegnato. E già concretizzato.
Quello che abbiamo già iniziato a fare con le Primarie dello scorso Febbraio, con il Congresso Nazionale di Marzo e tutti i processi elettivi che sono in corso in tutta Italia proprio in questi giorni.
Dobbiamo perseguire le vittorie che abbiamo ottenuto, come quella alle elezioni comunali di Ferrara del Maggio scorso, nelle quali siamo riusciti nell’impresa di essere rappresentati in Consiglio Comunale: affermazione da tutti considerata difficile. Ma che è stata possibile!
E, se alcune cose non siamo ancora riusciti ad organizzarle, nonostante la buona volontà, sono pienamente consapevole sia stato dovuto alla difficoltà di un partito ancora piccolo anche se in costante crescita, senza sponsor di peso o possibilità mediatiche.
Ma che ha deciso di essere protagonista sempre. Giocando ogni partita da protagonisti.
Se tanto stiamo realizzando è grazie All’ impegno costante di tutti i nostri militanti e iscritti, che ringrazio e di cui sono onorato di poter rappresentare nella nostra provincia e di cui non mi stancherò mai di ascoltare motivazioni, problemi e cercare insieme le soluzioni: abbiamo ancora tante battaglie e sfide da affrontare. Se sapremo realizzarle, sarà merito nostro. È tutto nelle nostre mani.
Esempio di questo è l’eccellente prova che Fratelli d’Italia-An ha dato, con la collaborazione della lista civica Gol, alle ultime elezioni provinciali di Ferrara: per appena una manciata di voti (ponderali) non siamo riusciti ad eleggere un nostro rappresentante.
Ma, siamo ora ufficialmente l’unica opposizione ad un sistema di potere di quasi 70 anni, che ormai trova sponde conniventi anche nelle altre (ex)opposizioni di Forza Italia, Lega e 5 stelle.
Abbiamo un compito, oneroso, da portare avanti: quello di essere coerenti alla scelte e ai programmi sui quali i nostri elettori ci hanno dato fiducia.
E per ottenere questi traguardi, il prossimo sarà il 23 novembre con le elezioni regionali dell’Emilia Romagna a cui abbiamo già iniziato a lavorare a pieno ritmo, dobbiamo essere uniti, sempre più affiatati e compatti.
A chi per ora resta in panchina auguro buona fortuna, la porta è aperta.Sono sicuro che a breve saremo nuovamente in prima linea, sulla stessa trincea, con la stessa passione negli occhi!
Ora però, è tempo di correre in avanti e gettarci nuovamente nella mischia per il nostro territorio e i nostri cittadini.