Cronaca
30 Settembre 2014
Dal 4 al 15 ottobre a Ferrara la Festa della Legalità e della Responsabilità

Gherardo Colombo testimonial contro le mafie

di Redazione | 4 min

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unnameddi Federica Pezzoli

Sarà Gherardo Colombo l’ospite d’onore della Festa della Legalità e della Responsabilità 2014, che si svolgerà a Ferrara dal 4 al 15 ottobre. L’ex-magistrato milanese sarà coinvolto in due appuntamenti il 13 ottobre alle 21 in Sala Estense e il 14 ottobre alle 11 alla Sala Boldini. Il primo, intitolato Il rispetto della legalità come responsabilità diffusa, è un dibattito con il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e il presidente emerito del Movimento Nonviolento Daniele Lugli rivolto a tutta la cittadinanza. Durante la serata sarà anche consegnato il premio Cittadinanza Responsabile. La mattinata, dedicata al tema Le regole non fanno la felicità. O sì!?, è invece dedicata agli studenti delle scuole superiori ferraresi.

Questi due eventi racchiudono anche le tematiche principali di questa quinta edizione della Festa che si intitola Educare alla legalità e che vuole riportare l’attenzione sul legame indissolubile che lega educazione, responsabilità e legalità per la costruzione di una società civile nel pieno senso del termine.

È stata Chiara Sapigni, assessore alla Sanità, ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari del Comune di Ferrara ad aprire la conferenza stampa di presentazione del programma stamane nella Sala dell’Arengo della residenza comunale: “è con orgoglio che presentiamo la quinta Festa della Legalità e della Responsabilità, questa è una delle edizioni migliori, soprattutto per l’ampiezza dei partner promotori”. Quest’anno alla realizzazione hanno, infatti, partecipato l’amministrazione comunale con il Centro di Mediazione – Progetto Ferrara Città Solidale e sicura e l’Ufficio Diritti dei Minori, Avviso Pubblico, il Coordinamento Provinciale di Ferrara di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le Mafie e il Presidio Studentesco Giuseppe Francese, Arci Ferrara, il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna e Teatro Nucleo, il Centro Donna Giustizia, il Dipartimento di Giurisprudenza dell’università di Ferrara, il Tribunale per i minorenni di Bologna e la Camera minorile di Ferrara. Il valore aggiunto della collaborazione di un folto gruppo di realtà istituzionali e associative è stato sottolineato anche dagli altri ospiti.

Paolo Marcolini, presidente di Arci Ferrara, ha rilevato l’importanza “di aggregare tante sensibilità diverse per formare e mantenere attivi gli anticorpi” contro le diverse forme di illegalità. Anche Donato La Muscatella, referente del Coordinamento di Ferrara di Libera, ha affermato che “la continuità dell’impegno e il numero sempre crescente di realtà che partecipano all’organizzazione di queste iniziative sono la dimostrazione della crescente consapevolezza che questo è un tema che va trattato trasversalmente”. Per questo, come ha affermato ancora La Muscatella “l’idea condivisa da tutti gli organizzatori è stata declinare i concetti di legalità e responsabilità secondo vari punti di vista, passando dalla responsabilità individuale a quella istituzionale e infine a quella condivisa che ci lega l’uno all’altro”.

Si parte sabato 4 ottobre alle 10 con due spettacoli teatrali con ingresso a inviti organizzati presso la Casa Circondariale di Ferrara: Tasso-Materiali, con la regia di Horacio Czertok, e Hardcore, diretto da Andrea Amaducci, entrambi interpretati da attori/detenuti. Domenica 5, ancora alle 10, presso la Sala Arengo del Comune si terrà la presentazione del Rapporto Amministratori sotto tiro 2013, a cura di Avviso Pubblico: interverranno Doris Lo Moro, Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle intimidazioni agli amministratori locali, Pier Paolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico ed  Elisa Trombin, Sindaco del Comune di Jolanda di Savoia. Lunedì mattina al Dipartimento di Giurisprudenza Antonio Viscomi e Vittorio Mete presenteranno Mafie del Nord. Strategie criminali e contesti locali, una delle prime ricerche scientifiche su questo tema di grande attualità.

Il primo degli eventi serali sarà mercoledì 8 ottobre dalle 19.30: il Coordinamento di Ferrara di Libera, il Presidio Studentesco Giuseppe Francese e la Proloco di Voghiera hanno organizzato un aperitivo con i prodotti di Libera Terra e a seguire la proiezione del cortometraggio Siamo tutti coinvolti! e del documentario Romagna nostra. Le mafie sbarcano in riviera, a cura, girato dai ragazzi del Gruppo Antimafia Pio La Torre di Rimini.

Oltre all’incontro con Gherardo Colombo, per le scuole è stato pensato anche Non era un gioco – Simulazione di un processo penale minorile, in programma per la mattinata del 7 ottobre. Grazie alla collaborazione dei Magistrati del Tribunale per i minorenni di Bologna, circa 300 ragazzi degli istituti superiori ferraresi avranno la possibilità di capire come si svolge un processo minorile osservando la simulazione di un procedimento in cui un loro coetaneo sarà accusato di possesso di sostanze stupefacenti. Il 10 ottobre alle ore 15 nella Sala dell’Arengo Donna Giustizia propone la presentazione della ricerca-azione Il lavoro gravemente sfruttato tra i lavoratori stranieri a Ferrara, a cura di Francesco Carchedi, ricercatore presso il Parsec.

La manifestazione si chiuderà il 15 ottobre con un momento di festa interamente pensato e organizzato dal Presidio Studentesco di Libera Giuseppe Francese, in collaborazione con il circolo Arci Bolognesi.

Ulteriori dettagli e aggiornamenti sul programma su provalegalita.wordpress.com.

 

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