di Roberta Pira

Giunge al suo 47° anno di fondazione l’Avis Comunale di Ferrara, che per l’occasione ha organizzato tre importanti iniziative, rivolte ai soci e tutta la cittadinanza.

La prima riguarda “il convegno interreligioso ideato mesi fa da Sibilla Tieghi, col supporto di tutto il consiglio – esordisce il presidente dell’Avis comunale di Ferrara, Roberto Bisi – è il convegno interreligioso ideato mesi fa da Sibilla Tieghi, col supporto di tutto il consiglio: un convegno incastonato e calendarizzato all’interno dell’Internazionale. Questa iniziativa comporta per l’Avis un impegno sociale, fonte di pace e solidarietà fra tutte le componenti etniche e religiose presenti nella società ferrarese. Vedere gente delle più svariate religioni e culture presentarsi a donare è un passo avanti fondamentale per costruire una sana vita sociale. Questo è l’obiettivo principale che intendiamo perseguire: ‘Avis come fulcro per formare una società migliore, con il contributo indispensabile dei giovani’, perché sono loro a portare linfa nuova alla nostra associazione”.

Un altro evento che ci vedrà coinvolta l’associazione è la ‘Festa sociale’, “durante la quale -prosegue il presidente- saranno molti i donatori e molti i premiati, ai quali non possiamo che estendere il nostro più vivo ringraziamento; in special modo alle 200 persone e più, che ogni anno cessano la loro attività di donatori per raggiunti limiti di età. Fra i soci avremo l’onore di avere il sindaco di Ferrara e l’assessore Sapigni, i quali saranno premiati dai nostri dipendenti Avis e sarà il sindaco in persona a premiare poi i 34 contradaioli figuranti nell’elenco donatori. Questo a significare che il palio è anche ‘campione di solidarietà’ e che forte è la simbiosi tra sindaco e società, e tra società e sindaco”.

“Questo è il secondo anno – interviene l’ideatrice del convegno interreligioso, Sibilla Tieghi- che cerchiamo di proporre un tema interessante da inserire all’interno del programma ufficiale del Festival Internazionale. L’anno scorso abbiamo organizzato un convegno di stampo più propriamente scientifico con relatori di diverse università italiane, che sono intervenuti sul tema della donazione. Quest’anno invece -continua la Tieghi- abbiamo pensato, avendo qui a Ferrara i rappresentanti di tutte e tre le religioni monoteiste, di invitare gli stessi a parlare della simbologia del sangue e della donazione di sangue, nello specifico, all’interno di una religione. Siamo stati molto contenti che abbiano accettato l’invito: il rabbino Hassan Debdoubi, della comunità islamica di Ferrara, il rabbino Luciano Caro, della comunità ebraica e, per la parte cristiana, don Domenico Bedin, presidente dell’associazione Viale K, nostro donatore da diversi anni. Cercheremo di mettere in luce, durante il convegno, ciò che accomuna queste tre religioni e non ciò che le differenzia, per dimostrare che la donazione di sangue crea fratellanza ed è veicolo di solidarietà a tutti i livelli”.

A proseguire nella presentazione dell’evento con quella che è la terza iniziativa in programma quest’anno, il vice presidente dell’Avis comunale di Ferrara, Stefano Pedrazzi. “Rispetto agli anni passati – afferma -, il numero di giovani donatori sta sensibilmente aumentando, grazie anche al nostro costante impegno nelle scuole e nelle università, attraverso banchetti o progetti ad hoc, per tenerli uniti sempre di più all’associazione e garantire così un ricambio generazionale. Per tale ragione Avis giovani, in occasione della Festa sociale, ha organizzato un concerto con la partecipazione dei giovani musicisti della Scuola di Musica moderna della città”. Tra i gruppi in concerto la band della special guest Silvia Zaniboni, chitarrista di Bobby Solo, che intratterrà il pubblico con le più varie sonorità. “Speriamo -sottolinea Pedrazzi- di avere un’ampia partecipazione da parte di tutti al fine di migliorare ulteriormente le statistiche, che hanno registrato nel periodo compreso fra gennaio e agosto di quest’anno, un forte recupero presso la nostra unità di raccolta: +8,8% e un +5,7% (pari a circa 280 donazioni) di donatori accreditati”.
“Questo incremento -aggiunge il tesoriere, Riccardo Rizzardi- va letto come una doppia soddisfazione: il numero di donatori è aumentato non solo in città, ma anche a livello provinciale”.

Ben tre dunque gli appuntamenti Avis di quest’anno a Ferrara: il convegno interreligioso, dal titolo “Sangue: dono di vita”, che si terrà domenica, 5 ottobre, alle 10,30, presso Casa di Stella dell’Assassino, in via Cammello 13/15, la “Festa sociale” con premiazione dei soci, che avrà luogo sabato, 11 ottobre, presso la sala consiliare del comune a partire dalle 15,30 e il concerto ‘Avis giovani’, domenica, 12 ottobre, alle 21, presso la Sala estense.
A culminare i festeggiamenti sarà, il 12 dicembre, un progetto scolastico, che ha come filo conduttore la solidarietà e il dono di sangue, organizzato da ‘Avis scuola’ in collaborazione con la scuola primaria A. Franceschini di Porotto, presso il centro sociale “Il quadrifoglio” di Pontelagoscuro.