Da sinistra: Mauro Presini, Angelo Mestieri e Pietro Comodo

C’era la coda, nella prima serata di ieri, davanti alla sede di Rifondazione Comunista in Rampari San Paolo. Il motivo di un simile fenomeno erano le elezioni primarie (a queste latitudini politiche si chiamano ‘assemblea’) convocate per scegliere i candidati al Consiglio regionale di L’Altra Emilia con Tsipras, formazione a sinistra del Pd di cui Prc fa parte in continuità con l’esperienza delle Europee.

Fra un paio di mesi la nostra Provincia invierà a Bologna quattro consiglieri, e ogni lista deve presentare un elenco che contenga in egual numero donne e uomini, due e due dunque. Non ci sono problemi per quanto riguarda la quota rosa, nel senso che l’unica candidata è Margherita Aurora, segretaria Prc a Copparo e già presidente Anpi nella medesima città. Non essendosi fatta avanti nessun’altra “il livello regionale sceglierà di candidare nel Ferrarese un nome di peso” anticipava sempre ieri pomeriggio Barbara Diolaiti, già consigliere comunale dei Verdi e per l’occasione impegnata come scrutatrice insieme con Elisa Corridoni.

Per quanto riguarda gli uomini invece la partita è aperta, nel senso che i candidati sono tre. Si tratta di Pietro Comodo, attivo nei comitati ambientalisti, del copparese Angelo Mestieri e del maestro Mauro Presini, volto noto in città già in lista con Sinistra ecologia e libertà alle politiche del 2013. Uno di loro, il terzo classificato, dovrà per forza rassegnarsi a non rientrare nel quartetto degli eleggibili. “Sarà l’assemblea regionale a certificare le candidature il prossimo martedì 23 – spiegava l’ex assessore provinciale Sergio Golinelli, aggiungendo che – la lista non si coalizzerà col Pd. Ci resta solo da capire cosa farà Sel”.

A breve sarà noto il numero dei votanti e l’esito della consultazione.