Egregio Direttore,
sabato pomeriggio sono andata al giardino delle Duchesse per vedere il “Festival Aps”, vale a dire delle associazioni di promozione sociale.
Su tanti tavoli erano esposti depliant e volantini informativi delle varie attività che rappresentanti delle associazioni spiegavano ai cittadini.
Entrando da Via Garibaldi mi ha sgradevolmente colpita lo stato dello stipite murario del portone di ingresso, come si può vedere dalla fotografia.
Lungo l’androne anche un piccolo paracarro abbandonato.
Poi dopo aver vista tutta l’esposizione, anche di associazioni conosciute, dopo aver lasciato ad una che non conoscevo la mia mail per essere direttamente informata della sua attività, dopo aver goduto della vista del ballo in costume dell’ottocento di un valzer, ho fatto un giro nel resto del giardino.
Ho visto grossi rami spezzati a terra, panchine estirpate con il loro basamento di cemento appoggiate, quasi nascoste sotto il pergolato dei rampicanti, coppi accatastati, un mucchio di ghiaia, una tavola di legno che sostiene il tavolato che chiude una apertura in un fabbricato e varie altre negatività.
La presidente Zappaterra con l’assessora Sapigni avevano presentato il Festival, articoli sulla stampa, ho visto pure l’assessore Modonesi, ebbene dopo tutto il “solito” delle inaugurazioni, il Comune lascia il giardino nello stato in cui l’ho visto?
A dire il vero il giardino andrebbe curato anche se vuoto, anche se solo a disposizione dei ferraresi, ma ciò non avviene perché il giardino è sempre chiuso e il Comune lo adopera per le sue “cose”.
Male, molto male.
Pasquina Ferrari
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