Comacchio. Promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità è la missione del Fai- Fondo ambiente italiano, fondazione nazionale senza scopo di lucro che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano. Un impegno quotidiano che si traduce in tre binomi: tutelare e valorizzare, educare e sensibilizzare, vigilare ed intervenire. Uno dei principali obiettivi del Fai è, infatti, quello di promuovere un turismo di qualità e le straordinarie bellezze del patrimonio artistico e naturalistico mondiale, per diffondere la conoscenza e l’amore per la bellezza, in particolare di quei luoghi e siti che non rientrano nei circuiti turistici tradizionali.

Dal 15 al 28 settembre, le delegazioni Fai e Fai giovani Ferrara, con il sostegno del Parco del Delta del Po-Emilia Romagna e del comune di Comacchio, hanno scelto di partecipare al progetto “World heritage volunteers 2014”, promosso da Unesco, per avere un’ulteriore opportunità di promuovere la conoscenza del patrimonio storico naturalistico italiano, in particolar modo di quello considerato “minore”.

Il parco regionale del Delta del Po custodisce peculiari valori naturali e storici, che in misura crescente vengono messi a disposizione dei turisti più curiosi mediante varie modalità di scoperta. I vasti paesaggi orizzontali del Delta sono particolarmente adatti per un turismo “slow”, che consente di assecondare e apprezzare fino in fondo le affascinanti atmosfere delle zone umide. L’uomo in queste terre ha lasciato tracce e testimonianze importanti, tanto che è possibile leggere il suo passaggio nelle varie epoche, seguendo il filo dei secoli.

Attraverso le attività in programma per le due settimane previste dal campo di volontariato, alcune più teoriche, altre più pratiche (visite guidate della città lagunare di Comacchio e del territorio naturalistico che la circonda, pulizia di aree di particolare interesse ambientale all’interno del parco, progettazione di una possibile idea espositiva e la sua successiva realizzazione e installazione temporanea in situ) si vogliono valorizzare beni storico-naturalistici all’interno del Comune di Comacchio e promuovere contesti ambientali di particolare interesse, i corretti rapporti uomo-ambiente e le opportunità didattiche e formative per i giovani, infine migliorare l’immagine turistica del patrimonio locale di elevato valore ambientale.

I partecipanti provengono da paesi e culture completamente differenti: Messico, India, Canada, USA, Moldavia e Italia. Il campo sarà quindi un’occasione di condivisione e scoperta, non solo del patrimonio storico-naturalistico del parco del Delta del Po e di Comacchio, ma anche di tradizioni tra loro molto diverse.