Cento. Una interrogazione per verificare tutte le regolarità della costruzione della scuola Carducci è quella presentata dal consigliere comunale Marco Mattarelli di “Noi che..”, rivolta al sindaco del Comune di Cento anche nella carica di assessore all’urbanistica e all’ingegnere Piacquadio Carlo Mario nella carica di dirigente dei lavori pubblici ed assetto del territorio.
Il ‘dubbio’ in questione riguarda i fondi finitimi, dubbio nato “osservando dalla via Gennari la costruzione dell’ampliamento delle scuole Carducci ad uso palestra, dove si nota chiaramente che la parete vicina al civico 110 di altra proprietà, è distante 160 ml dalla stessa costruzione preesistente a parete cieca e posta da sempre sul confine nord”.
Un aspetto che, a detta del consigliere di opposizione, ‘cozza’ contro l’articolo 873 del codice civile che cita: “Le costruzioni sui fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di 3.000 m. Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore”.
“Non siamo ancora a conoscenza di eventuali regolamenti o normative che riducano queste distanze, né se esistano accordi particolari – sottolinea Mattarelli – per questo vorremmo sapere quale strumento e quali regole sono applicate in questo caso, tenuto presente che nella prassi e nell’uso quotidiano dell’applicazione delle norme, chi costruisce in difetto commette ‘abuso’”.