Politica
10 Settembre 2014
Il comitato per Tsipras dà il via alla raccolta delle candidature per partecipare alle elezioni regionali

Tsipras, dopo l’Altra Europa arriva l’altra Emilia

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

Il futuro del lavoro agricolo passa dal “Sistema Agricoltura Ferrara”

Ferrara si dota del "Sistema Agricoltura Ferrara". Bandi e assicurazioni, utilizzo di fitofarmaci, lavoro agricolo e contrasto al caporalato. Questi sono solo alcuni dei temi presenti nel documento strategico sull'agricoltura, redatto per la prima volta dal Comune di Ferrara in sinergia con tutte le associazioni di categoria e le grandi aziende agricole del territorio

Da sinistra: Barbara Diolaiti, Antonio Del Bello, Elisa Corridoni, Sergio Golinelli

Da sinistra: Barbara Diolaiti, Antonio Del Bello, Elisa Corridoni, Sergio Golinelli

Dopo “L’Altra Europa” è il momento dell’altra Emilia Romagna. I comitati regionali che hanno appoggiato e spinto anche in Italia il candidato della Syriza greca, Alexis Tsipras, cercano di portare la loro alternativa di sinistra nella Regione.

Il prossimo 13 settembre anche a Ferrara – nella sede di Rifondazione Comunista – verranno raccolte le candidature spontanne per partecipare alle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale sulle quali poi ci sarà un voto nel weekend del 16-17-18 settembre. Per il candidato alla presidenza la scelta invece verrà dai comitati territoriali che presenteranno le loro proposte di candidatura, sulle quali sceglierà in assemblea il comitato regionale (composto da due delegati per comitato territoriale) cercando una sintesi delle varie posizioni.

“Dopo la decisione di Vasco Errani di dimettersi dalla presidenza ci siamo riuniti a livello regionale per valutare cosa fare – spiega Elisa Corridoni del comitato ferrarese -, e abbiamo deciso di proporre una lista alternativa al centrosinistra o, meglio, al gruppo di potere dato che vi partecipano anche forze come Scelta Civica. Stiamo cercando di costruire un soggetto nuovo che deriva dall’esperienza de L’Altra Europa con Tsipras”. La decisione di partecipare alle elezioni regionali è stata presa solo il 3 settembre in assemblea a Bologna (con 150 partecipanti) dopo un confronto durato tutta l’estate, quando sono stati approvati sia un appello-manifesto che le regole per la scelta delle candidature. “Tutto ciò che nel tempo ha esaltato l’Emilia Romagna oggi è messo in discussione – si legge nel manifesto -: il suo sistema scolastico e formativo, la qualità del welfare (sanitario e sociale), il suo patrimonio culturale e paesaggistico. È in crisi profonda il nostro sistema produttivo, quel modello emiliano-romagnolo un tempo invidiato da tutto il mondo”. Non mancano critiche e riferimenti all’ambiente, alle grandi opere, all’ “ideologia della governance” e alle privatizzazioni, così come alle politiche di austerità.

Per potersi candidare con la lista – che ancora non ha un nome definito,  “ma che richiamerà anche nel simbolo L’Altra Europa con Tsipras”, chiarisce Sergio Golinelli – è necessario sottoscrivere l’appello (sia fisicamente che tramite email o nel sito internet) e rispettare alcuni requisiti, tra i quai ottenere l’appoggio di almeno altri 20 sottoscrittori, oppure essere presentati dal comitato territoriale. Dalla candidatura sono però esclusi i consiglieri regionali, i parlamentari nazionali ed europei in carica dal 2004 ad oggi, i politici di lungo corso passati da molteplici incarichi di natura istituzionale e legislature, così come colo che stanno ricoprendo ruoli esecutivi nelle amministrazioni locali. “In questo modo – spiega Barbara Diolaiti – vogliamo proporre un vero e proprio ricambio”. Ovviamente dovrà essere rispettata la parità di genere per cui – dal voto di tutti i sottoscrittori dell’appello – dovranno uscire quattro nomi, due uomini e due donne, che poi andranno in lista.

Al momento si attende l’adesione anche di alcune forze politiche: “Abbiamo già avuto l’adesione di Rifondazione – spiega ancora Diolaiti -, mentre Sel ha partecipato all’assemblea e ha sottoscritto il manifesto ma, al momento, ritiene importante un confronto con il Pd sulle primarie ed è una scelta che rispettiamo”. “Il progetto – afferma Antonio Del Bello – è quello di formare una lista di cittadinanza, a cui può aderire chiunque si riconosca nelle nostre proposte, indipendentemente dalle appartenenze politiche e dalle ideologie”. Un progetto di alternativa comunque ancora in costruzione e di ampio respiro: “Pensiamo che il progetto non si sia esaurito con le elezioni europee – chiarisce Diolaiti – e non si esaurirà con quelle regionali: entrare nelle sedi istituzionali non è un punto di arrivo. È un cammino lungo – conclude – il percorso che vogliamo intraprendere non si fa in due giorni”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com