Buona notizia per gli studenti da 30 e lode dell’Università degli Studi di Ferrara, che vedranno riconoscersi il loro impegno scolastico anche nella media finale. È stata approvata all’unanimità dal consiglio studentesco, infatti, la modifica al regolamento degli studenti proposta dal Movimento Universitario Estense “Mue” in collaborazione con un’altra associazione, secondo cui una votazione pari a 30 e lode verrà valutata come 31 punti.
“Ai fini della determinazione della media dei voti degli esami di profitto – recita l’email arrivata qualche giorno fa a tutti gli studenti di Unife – in previsione del punteggio di partenza in sede di prova finale, verranno conteggiate come 31 tutte le votazioni pari a 30 e lode ottenute nel corso del proprio percorso universitario, per gli studenti iscritti a qualsiasi anno che conseguiranno il titolo finale in una seduta di laurea successiva al 28 luglio 2014”.
Il cambiamento della valutazione, quindi, entrerà in vigore dall’anno accademico 2014/2015 e mira a premiare il merito valorizzando le eccellenze: in questo modo gli studenti che hanno investito il loro tempo nello studio e hanno conseguito una valutazione pari a 30 e lode negli esami vedranno aumentare la loro media in quanto precedentemente il 30 e lode valeva 30 punti ai fini della media.
Matteo Gasparetto commenta così questo risultato: “È un provvedimento che va nella direzione della valorizzazione del merito, un criterio su cui si basa la nostra associazione e che permea tutti i nostri obiettivi. Ricordo inoltre che quest’autunno ci sarà la visita alla Camera dei Deputati, evento sempre organizzata da Mue. Presto arriverà l’e mail a tutti gli studenti Unife”.