di Anja Rossi

È ormai tutto pronto per l’Utobarfest 2014, la festa della birra organizzata dall’associazione Arci Contrarock con il patrocinio del Comune di Ferrara. La festa, giunta alla sua quinta edizione, si terrà i prossimi 5, 6 e 7 settembre presso l’ex scuola di Contrapò. Dal 2009, l’ex scuola elementare è anche la sede dell’associazione Contrarock che, insieme ad altre associazioni, ha dato nuova vita alla frazione ferrarese, ricavando anche due sale prove dai locali dell’ex scuola.

A presentare l’iniziativa di fine estate, erano presenti oggi il presidente di Contrarock Matteo Mazzoni e il vice presidente Riccardo Mazzoni, Eugenio Ciccone di Contrarock, l’assessore alla Cultura Massimo Maisto e il presidente dell’Arci Ferrara Paolo Marcolini.

“Utobarfest – hanno spiegato gli organizzatori – è un festival di tre giorni all’insegna della birra dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera e delle migliori band rock del ferrarese”. Si parte venerdì 5 settembre, dalle 21,30 in poi , con lo spettacolo di burlesque delle The Flab Whiskers, il concerto dei Dance with the Bear e proseguire infine con il djset di Greensimo e L. Bonated. Sabato 6, sempre dalle 21,30, suoneranno i Bad Lashes e i The Death of Anna Karenina, seguendo poi il dj set di No Yeah!. Infine, domenica 7 settembre (dalle 20,30) suoneranno Le Pietre in Tasca. Sarà poi presente Furio dei Pitura Freska con i Furio 30 e gli Ska-J, con i quali celebrerà i suoi trent’anni di attività.

Oltre alla musica, protagonista dell’evento sarà ovviamente la birra con la bavarese d’eccellenza, la Paulaner, e varie altre birre come la ferrarese birra Frara. Lo stand gastronomico sarà aperto ogni sera già dalle 18,30, dove verranno preparati anche gli immancabili Bretzel. Ci sarà spazio anche per la mostra fotografica InSpirations e per 15 bancarelle di artigianato locale. Verrà inoltre messo a disposizione un servizio navetta, per collegare il festival al centro.

Paolo Marcolini si ritiene orgoglioso di presentare l’evento di questi ragazzi che “da anni agiscono con grande forza dal basso”, coinvolgendo e proponendo iniziative tutto l’anno. Il presidente di Arci Ferrara ha sottolineato inoltre come questa associazione sia “in catalizzatore di una serie di eventi ancora più meritevoli poiché realizzati in periferia”, diventano una realtà molto forte in tutta la provincia. Anche Massimo Maisto si è voluto complimentare con gli organizzatori di Utobarfest, “che hanno dato vita a una realtà virtuosa e hanno colto la volontà di animare non solo la città ma anche le frazioni. Ferrara gode infatti di un territorio molto vasto e per questo spesso difficile da gestire. Loro hanno dato identità a un posto che altrimenti sarebbe stato solo un costo per l’amministrazione comunale, perché le strutture in disuso costano. Per noi, le tre associazioni presenti a Contrarock sono un modello di realizzazione di idee nuove”. Maisto ha inoltre voluto precisare come il contributo dato all’associazione Contrarock dall’assessorato ai giovani sia di 2000 euro annui.